Corriere dello Sport

«Il Pisa sta imparando il calcio di Maran»

- Di Riccardo Tofanelli PISA

Inizia oggi la seconda fase di preparazio­ne del Pisa che si ritrova al centro Coni di Tirrenia dopo due giorni di riposo. Dal ritiro di Rovetta sono arrivate indicazion­i preziose per capire lo stato di forma generale di un gruppo destinato a cambiare, ma non di tanto, dopo le prossime operazioni di mercato. Fissate, per questa settimana, anche altre due amichevoli in programma per mercoledì e sabato (saranno ufficializ­zate oggi dal club).

Tra oggi o al massimo domani tornerà in nerazzurro Ernesto Torregross­a. Il trentenne siciliano dovrà recuperare la condizione dopo l'intervento chidi rurgico all’ernia inguinale. Poi, si cercherà di piazzare un altro colpo per l'attacco, con Manuel De Luca in cima alla lista degli obiettivi. Di proprietà della Sampdoria, il centravant­i nato a Bolzano è reduce da un brillante campionato di B giocato con il Perugia e chiuso con dieci gol all'attivo. Sempre viva anche la pista che porta a Tomas Esteves, talento ventenne del Porto, lo scorso campionato in prestito agli inglesi del Reading. Poi il club si concentrer­à su difesa e centrocamp­o. C'è l'esigenza di arricchire i due settori con almeno un elemento di spessore per settore. Ci saranno poi alcune partenze, con Berra e Siena che potrebbero uscire, come Leverbe che va considerat­o un nuovo giocatore della Sampdoria.

PROMOSSI. Importanti indicazion­i sono arrivati dalla prima parte di preparazio­ne. A Rovetta, in Val Seriana, i nerazzurri hanno lavorato sodo, mettendo benzina nel motore e cercando di trovare una quadratura di squadra emersa brillantem­ente nell'ultimo amichevole, quella vinta 5-0 contro il Palermo. Segnali positivi un po' da tutti, con Roko Jureskin, croato di 21 anni, piacevole sorpresa e prezioso jolly di fascia, capace di interpreta­re ruoli di copertura e d'attacco. In crescendo Giuseppe Mastinu, utilizzato sia davanti alla difesa che da trequartis­ta. E proprio sulla posizione tattica lo stesso ex Spezia si è soffermato nel post ritiro. «Sono tornato alle origini, come trequartis­ta o esterno. Per quanto riguarda la posizione play è stata una bella sorpresa. L’importante è riuscire a giocare un buon calcio, lavoriamo duramente per cercare di capire al meglio i concetti del tecnico». Poi sguardo al campionato. «La delusione per come è finita l'anno scorso va trasformat­a in voglia di rivalsa. Questo ci deve dare la spinta per riprovarci con maggiore convinzion­e».

Jolly o trequartis­ta si trova a suo agio «Occorre far meglio di un anno fa»

USCITA. Tornando al mercato va ricordato che nei giorni scorsi hanno lasciato Pisa l'attaccante Susso Bamba (19), passato agli sloveni del Bilje, la punta Matteo Panattoni (19) andato al Taranto. Sono stati ceduti in prestito, mentre è passato a titolo definito alla Pro Sesto Nicolò Bruschi (23).

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LAPRESSE Giuseppe Mastinu

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