Il Bari può migliorare e Mignani ci crede
L’allenatore aspetta rinforzi in attacco e resta fiducioso «L’arrivo di determinati giocatori può cambiare le caratteristiche della rosa». Polito cela “mister X”
La sconfitta di misura (1-0) nell’amichevole di Frosinone, nel primo test contro una pari grado, a dispetto del risultato ha dato indicazioni confortanti a Michele Mignani. Il Bari ha dimostrato di non aver disperso le sue peculiarità: il gruppo è solido, la filosofia calcistica è la stessa dello scorso anno. Ovviamente con il salto di categoria ci saranno inevitabili scompensi, ma... buon sangue non mente. Quindi, anche allo “Stirpe” si è vista una formazione con mentalità propositiva.
Tendenzialmente vorrebbe essere vincente come lo scorso anno, anche se il livello di competizione si è alzato e bisogna ricalibrare alcuni aspetti. In pratica, senza girarci troppo intorno, le ambizioni del Bari dipendono molto da Mister X, cioè il nuovo centravanti di spessore che il diesse Ciro Polito ha in animo di ingaggiare e che... nessuno finora è riuscito a spoilerare. Potrebbe essere il nigeriano Simy, ex Crotone, ora alla Salernitana, con il quale la trattativa è aperta a dispetto delle ingerenze di altri club (ad esempio la Reggina di Pippo Inzaghi), oppure il vichingo Gytkjaer, reduce dalla promozione in serie A con il Monza. Sono i nomi più gettonati, anche se si sa come spesso va a finire, cioè che potrebbe irrompere il terzo incomodo. «Le squadre possono sempre migliorare se arrivano calciatori che hanno qualità o caratteristiche diverse da quelle che si hanno»”, il pensiero del tecnico Mignani, che non reclaforza ma, non pretende, non fa pesare nulla alla dirigenza. Certo, se arrivasse un “crack” non gli dispiacerebbe, ma conosce bene le dinamiche e sa che l’aspetto fondamentale è l’equilibrio, anche negli innesti.
Finora, gli hanno fornito una certezza in difesa, cioè Vicari, e giovani di buona prospettiva da centrocampo in su (Benedetti, Cangiano, il ritorno di Mallamo), però in questi casi il troppo non stroppia. A dire il vero come valore aggiunto potrebbe esserci anche Damir Ceter, 24enne colombiano di grande fisica e apprezzabile tecnica. Controindicazioni? In teoria nessuna, visto che era svincolato, in pratica una scommessa, ma una scommessa è tale se si può vincere e, gestito a dovere, Ceter potrebbe essere molto utile.
Nonostante il ko di Frosinone la prova è stata incoraggiante
Il marchio del gioco propositivo sarà la caratteristica anche in Serie B
RADAR ACCESO. Detto ciò, il bomber di alto livello non è stato dimenticato, si aspetta eccome. Però senza fretta, perché se è vero che il campionato quest’anno comincia presto, lo è altrettanto che il mercato chiude sempre a fino agosto e - come sempre - le migliori occasioni arrivano nel finale. La fretta talvolta, anzi spesso, è cattiva consigliera e può essere controproducente, quindi... calma e fiducia. D'altra parte il Bari parte da un assetto collaudato, gente che in campo sa come muoversi e cosa fare, in ritiro si è lavorato benissimo e i margini di miglioramento sono tanti. Senza contare l'entusiasmo collettivo, di squadra e della piazza. No problem. le premesse sono quelle giuste.