Tamberi: «Ho avuto il Covid»
«Meno 14 agli Europei, forse c'è ancora tempo».
Ieri pomeriggio Gianmarco Tamberi ha spiazzato tutti e sui social ha informato i suoi fan che, «tornato dall'America (dai Mondiali di Eugene, ndr), ho avuto l'ennesima sfortuna di questo 2022. Il giorno dopo essere atterrato, sono risultato positivo al Covid, e questa volta mi ha messo KO. Ora sono negativo e ho ricominciato ad allenarmi, ma sto facendo una fatica enorme».
DOLORI. «Tra la tanta stanchezza, la pesantezza alla testa e i dolori muscolari continui - ha scritto ancora il campione olimpico - in questo momento mi spaventa l'idea di dover affrontare delle gare tra meno di una settimana».
Tra le righe, significa che il saltatore marchigiano, quarto ai recenti Mondiali in Oregon, ce la metterà tutta per arrivare agli Europei di Monaco con la qualificazione dell'alto in cartellone il 16 agosto (e siamo già a meno 13...), ma non garantisce la presenza ai meeting di Székesfehérvár (Ungheria, Continental Tour) di lunedì e di Montecarlo (Diamond League) di mercoledì.
CONDIZIONE.
«Incrocio le dita e tengo duro, come sempre. Ma in questo 2022 sembra veramente non ne voglia andar giusta una». Del resto, il Covid si è aggiunto a una condizione fisica di certo non ancora ottimale negli ultimi tempi.
INSTANCABILE FURLANI.
Inizialmente programmata per le 23.17 italiane di oggi, la qualificazione del salto in alto ai Mondiali Under 20 in corso di svolgimento a Cali (Colombia) è andata in scena ieri.
Si sono qualificati sia Edoardo Stronati (con la misura di 2,08 m.) che il bicampione europeo Under 18 Mattia Furlani (2,04).
Quest'ultimo, a distanza di nemmeno sei ore, nella notte italiana ha poi disputato la finale del lungo. Un primato anche questo per il talento azzurro.
«Adesso sono negativo, ma sto facendo una fatica enorme»