Ascoli batticuore Decide Fontana
ASCOLI
Saric e Falzerano per i marchigiani Javorcic pareggia ma poi s’arrende
VENEZIA (4-3-1-2): Joronen 7; Zampano 5,5 Wisniewski 6 Baudouin 6 Remy 5,5 (18’ st Camolese 6); Pecile 5,5 Sandberg 6 (10’ st Jonsson 6) Tessmann 6; Bjarkason 6 (18’ st Boudri 6,5); Novakovich 6 Hasanbegovic 5,5 (10’ st Mikaelsson 7). A disp.: Maenpaa, Bertinato,Busato,Kyvik,Karagiannidis, Andersen, Mozzo, Rodrigues. All.: Javorcic 6.
ASCOLI (4-3-3): Leali 5; Donati 6 Botteghin 6 Bellusci 6,5 Giordano 6; Saric 6,5 (33’ st Fontana 6,5) Buchel 6,5 (33’ st Giovane sv) Caligara 6,5; Lungoyi 6 (22’ st Ciciretti 6,5) Dionisi 6,5 (39’ st De Paoli sv) Bidaoui 7 (22’ st Falzerano 7). A disp.: Guarna, Bolletta, Falasco, Quaranta, Simic, Eramo, Palazzino. All.: Bucchi 6,5.
ARBITRO: Paterna di Teramo 6. Guardalinee: Marchi, Ricci.
Quarto uomo: Djurdjvevic.
Var: Maggioni. Avar: Longo.
MARCATORI: 34’ pt Saric (A), 25’ st Falzerano (A), 42’ st Mikaelsson (V), 44’ st Mikaelsson (V), 45’ st Fontana (A)
AMMONITI: Remy, Sandberg, Hasanbegovic (V), Lungoyi (A).
NOTE: spettatori 2.018, incasso 12.765 €. Angoli: 1 a 6 per Ascoli. Rec.: pt 1’, st 3’.
di Sebastiano Scemma
VENEZIA - Un finale al cardiopalma regala all’Ascoli il passaggio del turno. Avanti di 2 reti, i marchigiani si fanno raggiungere nel finale da una doppietta del baby Mikaelsson. Poi è l’acrobazia di Fontana a sancire la vittoria. Nonostante una rosa falcidiata dal covid e una panchina infoltita di Primavera, il Venezia parte forte. Buon possesso, tanta aggressività ma poca incisività negli ultimi metri. A sinistra l’Ascoli trova terreno fertile con le incursioni di Bidaoui. È Joronen con un paio di miracoli a tenere il Venezia a galla. Nulla può il portiere su Saric che porta l’Ascoli avanti poco dopo la mezz’ora. Con 4 cambi a inizio ripresa Javorcic rilancia. Boudri strappa applausi ma non basta. Paga invece la scelta di Bucchi: assist di Ciciretti e gol del raddoppio di Falzerano, appena entrati. Gara chiusa? Non è così: a una manciata di minuti dalla fine lo show del baby Mikaelsson che, complice Leali, rimette in equilibrio il risultato. L’esperienza dell’Ascoli è però decisiva nel 1’ di recupero: Fontana, su assist di Falzerano, segna in rovesciata la rete che vale il passaggio del turno.