È un super Cheddira Tripletta e gran Bari
Colpo al Bentegodi davanti a cinquecento tifosi pugliesi Il marocchino è incontenibile: propizia il pareggio di Folorunsho e poi stende il Verona con tre gol
VERONA(3-5-2):Montipò5,5;Dawidowicz 6 Gunter 4 Ceccherini 6 (24’ st Magnani 4, 1’ st Amione 6); Faraoni 4 Tameze 5 (26’ st Barak 5,5) Hongla 4,5 Ilic 5 Lazovic 6; Henry 5 (15’ st Piccoli 5,5) Lasagna 6 (26’ st Djuric 5,5). A disp.: Chiesa, Berardi, Terracciano, Coppola, Retsos, Cortinovis, Sulemana, Veloso. All.: Cioffi 4,5
BARI (4-3-1-2): Caprile 7; Pucino 6 Di Cesare 7 (29’ st Gigliotti sv) Terranova 6,5 Ricci 6,5; Benedetti 6,5 (29’ st Maiello sv) Maita 7 (41’ st Bosisio sv) Folorunsho 7; Botta 6,5; Cangiano 6 (15’ st Bellomo 6) Cheddira 8,5 (41’ st Mallamo sv). A disp.: Frattali, Polverino, Antenucci,D'Errico,Galano,Mazzotta, Dorval. All.: Mignani 7,5
ARBITRO: Baroni di Firenze 6,5 Guardalinee:TrinchierieCeccon. Quarto uomo: Nicolini.
Var: Mazzoleni. Avar: Muto. MARCATORI: 16’ pt Lasagna (V), 30’ pt Folorunsho (B), 44’ pt, 8’ st (rig.) e 33’ st Cheddira (B). ESPULSO:24’stFaraoni(V)perdoppia ammonizione.
AMMONITI: 24’ pt Di Cesare (B), 2’ st Lazovic(V),39’stBellomo(B)pergioco falloso.
NOTE: spettatori 6.576, incasso non comunicato. Angoli: 4-2 per il Verona. Rec.: pt 3’, st 0’.
di Matteo Marega VERONA
Si chiama Walid Cheddira, non ha ancora messo piede in serie B ma già realizza la sua prima tripletta da professionista. E’ il miglior biglietto da visita, questa serata da gol a getto continuo contro un Verona che sembra non capirci nulla. Anche per un Bari fresco di promozione, il poker di Coppa Italia suona come un grande presagio in vista della cadetteria. Rimontare così l’Hellas – nono in A lo scorso anno – aumenta l’autostima esaltando pure i quasi 500 tifosi baresi che allo stadio guarniscono l’impresa. Può esultare Mignani, riflette invece Cioffi che spera di evitare un totale smantellamento della rosa. Simeone è ai margini in odore di cessione mentre Barak entra dalla panchina ma non ha un buon impatto. Henry sbaglia un gol facilissimo, Faraoni si fa buttare fuori – sbraccia e colpisce al collo Botta che sta ripartendo – nel 2º tempo, subito dopo un’ammonizione. Ricapitolando: per Cheddira tre gol e un altro propiziato nella partita in cui il Bari rimonta i rivali. E’ di Folorunsho il guizzo del momentaneo pari, per tutto il resto c’è anche la complicità di una difesa del Verona – male Gunter – che perde Ceccherini per infortunio. Il Bari se la gioca senza alcun timore. Inserendo tra i migliori anche il portiere Caprile, bravo su Henry ma soprattutto in due occasioni nella ripresa: il volo che nega il gol a Faraoni e la deviazione sul palo quando conclude lo stesso Henry. A tratti, per il Bari, è anche una prova di resistenza: esame superato, nonostante l’inconveniente iniziale dell’infortunio di Vicari. Il difensore, che non va nemmeno in panchina, è l’unica nota stonata nella cornice d’oro di questo 4-1.