Lucumì si allena ma resterà ai box
Allenamento per Jhon Lucumì (24 anni)
Il primo allenamento interamente con il gruppo Jhon Lucumì lo ha sostenuto ieri mattina. Mentre sul sito ufficiale del Bologna veniva dato l’annuncio del suo ingaggio, il difensore colombiano iniziava la partitella con i suoi nuovi compagni, dopo che il giorno precedente aveva condiviso solo la parte di lavoro atletico. Ma questo non significa che il classe 1998, proveniente dal Genk, possa essere sicuramente a disposizione di Mihajlovic per la partita di domenica con il Verona: Lucumì deve infatti ottenere il permesso di soggiorno da lavoratore e poi essere tesserato. Difficile che l’iter possa completarsi nei pochi giorni che separano dalla seconda giornata di serie A. E dunque Sinisa dovrà, molto probabilmente, cercare tra gli altri a sua disposizione il sostituto di Adama Soumaoro squalificato per un turno dopo l’espulsione rimediata all’Olimpico di Roma.
La prima alternativa potrebbe essere quella di adattare nuovamente Lykogiannis come centrale con Bonifazi in campo dall’inizio dall’altro lato di Medel. Il Pitbull, che mercoledì ha interrotto il suo allenamento a causa di un problemino alla caviglia, ieri era di nuovo in gruppo e sembra essere il punto fermo del reparto, con Mihajlovic che sta riflettendo bene su chi affiancargli. Nelle ultime due sedute anche De Silvestri è stato provato come centrale di destra. La candidatura del vice capitano nel ruolo che ha già ricoperto in caso di emergenza appare valida. Ma esiste anche l’ipotesi Sosa. Già dal giorno del suo sbarco a Casteldebole, mercoledì, Joaquin ha lavorato nel terzetto di difesa con Medel. In questi ultimi allenamenti verrà presa una decisione dalla quale dipenderà anche la scelta dei due laterali. Se Lykogiannis partirà da centrale sulla corsia di sinistra ci sarà posto per Cambiaso.
In mezzo al campo, ieri, Mihajlovic ha un po’ mischiato le carte. Ma la scelta dei titolari dovrebbe ricadere su Schouten e Dominguez con Soriano in trequarti. Aebischer e Urbanski dovrebbero partire dalla panchina, mentre Ferguson dovrà scontare la seconda e ultima giornata di squalifica. «Mi dispiace non poter giocare le prime due partite - ha detto il centrocampista alla BfcTv- ma mi sto preparando bene per quando sarò di nuovo a disposizione. Non vedo l'ora di indossare la maglia del Bologna. In questi anni ho visto molta Serie A e grazie ad Hickey ho seguito il Bologna. Sono qui perché credo che il club sia il posto giusto per me in questo momento. Voglio aiutare la squadra: sono un giocatore box to box capace di segnare qualche gol». In attacco invece c’è da trovare la spalla di Arnautovic. Ieri è stato provato Sansone, ma resta viva la concorrenza di Orsolini e in seconda battuta di Barrow.