L’Ascoli a tutto Bucchi Ma la Spal già freme
Al “Del Duca” una gara che s’annuncia spigolosa e senza calcoli Bucchi: «Sappiamo cosa fare» Venturato: «Non cambio gioco»
Il “sentiment” è verde per l’Ascoli, vittorioso contro la Ternana, e rosso per la Spal, sconfitta a domicilio dalla Reggina. Ma... la prima giornata di campionato può anche creare suggestioni fallaci, quindi il pronostico è apertissimo. D’altronde, se l’Ascoli attuale va come un treno (ad alta velocità), neppure può scherzare con la voglia di riscatto degli estensi che, a livello di organico, non hanno niente da invidiare a nessuno.
BUCCHIPARLACHIARO. Comunque, come da dichiarazioni della vigilia, il tecnico bianconero Cristian Bucchi ha ben catechizzato i suoi, scongiurando ogni rischio di sottovalutazione. «Affronteremo una Spal molto forte, intervenuta in maniera importante sul mercato con gli innesti di La Mantia, Moncini, Maistro, che lo scorso anno qui ha fatto vedere grandi cose, e adesso è arrivato anche Proia. La Spal ha perso la prima partita anche a causa di episodi, ma resta una squadra molto aggressiva che crea tanto. Conosco molto bene le formazioni di Venturato,
sempre organizzate, sarà una partita difficile per noi». Ovviamente non c’è solo l’elogio degli avversari. «Eh sì - continua Bucchi - sarà difficile anche per loro. Dai miei mi aspetto una prestazione gagliarda, in linea di continuità con il percorso che stiamo intraprendendo». E ancora. «Stiamo cercando l’equilibrio tattico, è una delle cose più complicate da trovare. Avendo cambiato sistema di gioco rispetto allo scorso anno, bisogna trovare la quadratura, soprattutto nella tenuta. Da una parte c’è la grande voglia di andare, di sprintare, di correre e dall’altra c’è il calo di energie. L’entusiasmo e l’esuberanza sono importanti, ma devono essere calibrati e controllati da una gestione delle forze. Non si può andare sempre a mille all’ora».
VENTURATO FREME. Sul fronte emiliano il tecnico Roberto Venturato confida in un pronto riscatto. «Abbiamo tutti a disposizione e non cambieremo il nostro sistema di gioco. Volevamo iniziare meglio nella prima gara, ma abbiamo commesso delle gravi ingenuità. La verità è che bisogna saper stare sempre dentro la partita. L’Ascoli viene da un risultato molto importante contro la Ternana, i bianconeri hanno fatto una buona prestazione, hanno entusiasmo e carica. Per noi sarà una partita difficile contro una squadra che ha giocatori con grandi capacità ed inizia ad avere anche un’idea di gioco. Abbiamo grande rispetto dell’Ascoli che sta confermando l’ottimo lavoro fatto l’anno scorso che viene portato avanti da un altro allenatore. Ovviamente... rispetto ma non paura. Sono convinto che faremo una grande partita».