Stano insegue Cova con la spinta di Zalone
MONACO - Raggiungere Alberto Cova nell’assai esclusivo club di chi in carriera ha vinto Giochi, Mondiali ed Europei. È l’obiettivo di Massimo Stano, impegnato stamane nella 20 km di marcia. Con una differenza: Cova riuscì nell’impresa tra 1982 e 1984, Stano prova ad appena un anno e due settimane dall’oro olimpico. «Sono trascorse quattro settimane dalla 35 km ai Mondiali di Eugene. Da allora sono stato al fresco di Roccaraso (L’Aquila) e poi al caldo umido di Ostia, dove solitamente mi alleno. Utilizzeremo questa gara anche per studiare la possibilità del doppio impegno 20+35 km ai Mondiali 2023» ha informato il pugliese delle Fiamme Oro, raccontando anche della sua nuova amicizia con Checco Zalone («Il massimo sarebbe con Lino Banfi. Vedremo»). «Dopo Giochi e Mondiali, un Europeo dovrebbe essere semplice. E invece non lo sarà. Credo che dovrò condurre una gara tattica e non tirata sin dall’inizio». Altro progetto: «Mi impegno per far crescere la marcia, ma è dura spiegare ai giovani che la fatica è bella e che l’atletica non inizia coi 100 e finisce con la 35 km. Se rinasco faccio i 100». c.m.