Venezia, rimonta con il batticuore
SUDTIROL (4-3-3): Poluzzi 6,5; De Col 6 Vinetot 6 Curto 6 D’Orazio 6 (31’ st Berra sv); Tait 6,5 (39’ pt Belardinelli 6) Pompetti 6 Nicolussi 6,5; Carretta 6,5 (20’ st Davi 6) Odogwu 6,5 (20’ st Mazzocchi 6) Rover 6. A disp.: Iacobucci, Harrasser, Barison, Voltan, Casiraghi, Zaro, Kofler, Capone. All.: Greco 6.
VENEZIA (4-3-3): Joronen 6; Zampano 6,5 Wisniewski 7 Ceccaroni 6,5 Haps 6; Tessmann 6 Busio 6,5 (17’ st Cuìsance 6,5) Crnigoj 6; Pierini 6 (33’ st Devries 6,5) Novakovich 5,5 (17’ st Pohjanpalo 6,5) Johnnson 6 (33’ st Conolly sv). A disp.: Maenpaa, Bertinato, Modolo, Leal, Svoboda, Zabala, Andersen, St Clair. All.: Javorcic 6,5.
ARBITRO: Baroni di Firenze 6,5. Guardalinee: Gualtieri e Trasciatti. Quarto uomo: Tremolada.
Var: Minelli. Avar: Mondin. MARCATORI: 14’ st Odogwu (S), 38’ st Cuisance (V) 50’ st De Col (S, aut.). AMMONITI: Busio, Ceccaroni, Zampano (V).
NOTE: spettatori 3.500 circa, incasso non comunicato. Angoli 8-1 per il Venezia. Recupero, pt 2’, st 5’.
di Sebastiano Scemma BOLZANO
L’allievo che supera il maestro
è un’illusione che dura poco. È il Venezia di Javorcic a vincere in extremis al "Druso" con il Sudtirol del suo “ex vice” Greco. Un bel colpo di testa in corsa di Tessmann al quarto d’ora, ben controllato da Poluzzi, è il solo acuto della prima frazione. Nella ripresa il Venezia alza il ritmo ma appena i bolzanini tirano fuori la testa dal guscio, arriva la prima storica rete in Serie B firmata da Odogwu di testa. Il Venezia crea tante occasioni ma non riesce a fare breccia. È poi il neo arrivato Pohjanpalo nel finale a ispirare con un tocco leggero il gol da fuori area di Cuisance. I lagunari tengono sotto pressione il Sudtirol e all’ultimo respiro trovano il sorpasso con il cross di Devries che De Col devia nella propria porta.