Cosenza, già due su due. È Dionigi la vera sorpresa
Due su due. Cosenza capolista in compagnia del Frosinone dopo 180’. Nessuno alla vigilia lo avrebbe immaginato. Intanto la squadra “operaia”, come l’ha definita il tecnico Dionigi, viaggia a gonfie vele e ama cambiare pelle in corso di gara passando dal 4-2-3-1 al 4-3-2-1, al 4-3-3. Le sostituzioni effettuate nella ripresa hanno messo alle corde i canarini di Tesser. Prima il Benevento e domenica sera il Modena, si sono dovute arrendere ai rossoblù. La cui partenza è stata delle migliori. Ora due trasferte insidiose, la prima a Parma, la seconda contro la Ternana di Lucarelli.
DIONIGI – Soddisfatto il tecnico. Lui, modenese doc, è riuscito a ribaltare dalla panchina il risultato iniziale e il vantaggio del Modena, squadra dove ha mosso i primi passi. Rivitalizzati alcuni calciatori che avevano trovato poco spazio. Voca e Vallocchia su tutti. Rigenerato Panico. Una vittoria in rimonta dedicata ai 10.000 presenti al S. Vito-Marulla. Notevole la spinta del pubblico verso Florenzi e soci. Quest’ultimo già nel mirino del Cagliari e in serie A di Sassuolo e Monza. «La squadra
ha fatto bene specie nel secondo tempo, ma dovremo migliorare nell'approccio - spiega -. Col Modena siamo scesi in campo contratti, forse perché il gruppo è giovane, o per la pressione del debutto davanti ai nostri tifosi. Dopo lo svantaggio abbiamo cercato di rimediare in mezzo al campo già nel finale del primo tempo. Per quasi tutta la ripresa il Cosenza ha poi fatto la partita>. Cambiando sistema di gioco e passando ad un centrocampo a tre. I frutti si sono visti anche con l’ingresso dell’ex Milan Brescianini che ha regalato la vittoria ai silani. «Non solo Larrivey ma anche le nostre mezze ali hanno pressato i loro difensori guadagnando campo. Le sostituzioni e con Voca a schermo, hanno dato le giuste garanzie. Vittoria meritata».
FIDUCIA - Una squadra che sta migliorando in autostima. «Un concetto che sto cercando di inculcare nei ragazzi. Ci sarà da lavorare, ma siamo sulla buona strada. In questo Cosenza non ci sono prime donne ed ognuno deve allenarsi con umiltà e sacrificio. Perché ogni partita sarà difficile». Oggi ripresa. All’orizzonte Parma, mentre il ds Gemmi è alla ricerca di un centrocampista esperto.