Rodman chiede rilascio di Griner
ROMA - Dennis Rodman, l’ex star Nba che vanta rapporti diplomatici informali con la Corea del Nord e la Russia, ha annunciato che andrà a Mosca per sollecitare il rilascio della star del basket femminile americano Brittney Griner, condannata a nove anni per detenzione di droga. Lo riferisce Nbc. «Ho ottenuto il permesso di andare in Russia per aiutare quella ragazza, sto provando ad andarci questa settimana», ha detto alla tv. L’ex cestista, che ha vinto cinque volte il titolo della Nba, definì Vladimir Putin “cool” nel 2014. Ha visitato varie volte anche la Corea del Nord, anche per il compleanno di Kim Jong Un. L’ex star della Nba proverà a trovare una solu- zione “diplomatica” per riportare in Usa la giocatrice di basket statunitense che ha in bache- ca due ori olimpici e due titoli mondiali con la nazionale degli Stati Uniti. Con le Phoenix Mercury si è laureata campionessa Wnba e più volte è stata premiata come miglior giocatrice. La campionessa statunitense era in Russia durante la pausa del campionato Wnba e giocava nello Ekaterinburg per tenersi allenata, come aveva fatto nelle ultime sette stagioni.
ARRESTO.
Il 17 febbraio 2022, la 31enne è stata fermata all’aeroporto Sheremetyevo di Mosca con alcune cartucce per le sigarette elettroniche con oli essenziali a base di hashish, per lenire i numerosi dolori muscolari dovuti all’intensa attività sportiva, almeno questo è stata la sua giustificazione. Le autorità e i giudici russi non hanno creduto a questa sua linea di difesa, e le hanno inflitto una pena pe
santissima di nove anni di reclusione. In realtà, per molti osservatori, il suo arresto è stato del tutto pretestuoso: l’olio di hashish è lecito negli Usa e le quantità trovate non potevano essere considerate prove per l’accusa di contrabbando di droga. A questo si aggiunge la sua omosessualità dichiarata che non è vista certamente di buon occhio in Russia. Quindi poteva essere considerata una merce di scambio ideale tra prigionieri o spie. Lo stesso presidente americano Joe Biden aveva commentato l’accaduto chiedendo l’immediato rilascio della campionessa olimpica, ingiustamente detenuta nelle carceri russe. La sua libertà potrebbe essere scambiata con quella del trafficante d’armi russo Viktor Bout, attualmente detenuto in carcere negli Usa nello stato dell’Illinois dove deve scontare 25 anni.