Dzeko fa assist. Cristiano a Praga

Un successo nello scontro diretto di martedì prossimo col Portogallo e per la Spagna ci sarà la certezza di disputare le Final four di Nations League. Ma prima tocca affrontare la pericolante Svizzera, a Saragozza, e in caso di vittoria e contemporanea sconfitta dei lusitani con la Repubblica Ceca, l’obiettivo potrebbe essere raggiunto già stasera. «Mi auguro di poter ripetere le gesta della Spagna della pallacanestro, che ha appena vinto l’Europeo con Scariolo», l’auspicio del fiducioso Luis Enrique. «Abbiamo vissuto la miglior settimana da quando io sono ct e, sebbene sia conscio del valore della Svizzera, sono molto ottimista». E per una volta, Lucho concede qualche primizia sulla formazione. «Preferisco sempre annunciare prima le mie scelte ai giocatori, ma non andate lontano dal vero se sospettate un attacco formato da Ferran Torres, Morata e Sarabia». Nessuna voglia, invece, di parlare dei suoi piani futuri, con un contratto in scadenza giusto dopo Qatar 2022. «Il mio futuro è oggi. Non mi importa nulla al di fuori della partita con la Svizzera».

CR7 NON MOLLA. In contemporanea, a Praga, si celebrerà l’altra gara valida per il Gruppo 2 di Lega A, con il Portogallo che mira a far bottino pieno contro la Repubblica Ceca. «La Spagna, qui, ha pareggiato per 2-2 solo al novantesimo, per cui massimo rispetto per i nostri rivali», l’ammonimento del saggio Fernando Santos, che non potrà contare sugli indisponibili Pepe, Raphael Guerrero e Joao Felix, oltre che su Rafa Silva, che ha deciso di chiudere la sua avventura con la Selezione. Chi non ha alcuna intenzione di lasciare, invece, è Ronaldo, che in settimana ha svelato di puntare a Euro 2024.

Oggi tocca anche alla Scozia contro l’Irlanda: se vince approda in Lega A

OK DZEKO. Oggi, in campo anche la Scozia, che in caso di vittoria interna con l’Irlanda, si assicurerebbe la promozione in Lega A.

Match point pure per Israele, che ospita l’Albania, mentre la Norvegia di Haaland, che visita la Slovenia, per certificare il salto dovrà guadagnare terreno sulla Serbia, dietro di 3 punti, che ospita la Svezia.

Nel frattempo la Bosnia ed Erzegovina batte Montenegro con un gol di Demirovic, liberato da una spizzicata di Dzeko, e conquista la Lega A. Vola in Lega C, infine, l’Estonia, che supera per 2-1 Malta con un rigore di Sappinen e un gol di Anier, dopo il momentaneo pareggio di Teuma.