Sottil: La vittoria contro il Verona ci ha ricaricato
FIRENZE. Ieri nuovo allenamento per la squadra di Italiano sulla strada che porta a Bergamo, domenica 2 ottobre: ovviamente senza i Nazionali e con alcuni calciatori impegnati a ritrovare la migliore condizione atletica (anche Gollini, oltre a Milenkovic, prosegue un percorso personalizzato). E Riccardo Sottil è tra quelli più determinati a guidare la risalita della Fiorentina: l'esterno sarà soddisfatto solo se e quando la squadra viola recupererà terreno in Italia e in Europa. «La vittoria contro il Verona ha dichiarato a Radio Sportiva - è un segnale preciso: intanto, ha interrotto il digiuno e poi grazie alla sosta ci servirà per essere ancora più carichi alla ripresa del campionato. Io ho iniziato la stagione con il piede giusto, però non mi accontento: il nostro è un gruppo in cui c'è sintonia e fiducia, la stima di allenatore e compagni mi spinge a dare sempre di più». Lui e la Fiorentina. «Ci sta una partita una partita come quella contro il Basaksehir, ma ce ne sono altre e siamo ancora in gioco per provare ad andare molto avanti in Conference League. L'Italia? Esordire in Nazionale è il sogno che ho da bambino: la maglia azzurra rimane un mio obiettivo».