«Siena, adesso arriva il bello»
Guido Pagliuca sa quello che serve al Siena oggi a Olbia: «Mi aspetto il coraggio, tanto coraggio». La classifica sorride ai bianconeri con 10 punti nella scia della Carrarese a punteggio pieno e accanto al Gubbio. Non ci sarà Alberto Paloschi per un problema muscolare alla coscia sinistra (per l'attaccante sono previsti accertamenti lunedì mattina al centro medico Performance). Il difensore Christian Mora è rientrato in gruppo e si vedrà se partirà titolare con Pagliuca che si riserva la valutazione sulla tenuta generale.
Il tecnico mette in guardia dalla voglia di riscatto dei sardi che vengono da due sconfitte consecutive: «La dobbiamo considerare una trasferta difficile, come tutte del resto. Ci siamo preparati con attenzione e con l'entusiasmo che ci ha regalato questo inizio di campionato. Siamo consapevoli che ogni partita porta con sé le difficoltà, noi dovremo essere bravi, come abbiamo fatto anche nell'ultima partita, a compattarci e rimanere sul pezzo e concentrati».
PERCORSO DI CRESCITA.
Pagliuca fissa il momento della Robur: «Questa è l'occasione di crescere sul piano del gioco. Contro il Montevarchi abbiamo pensato più al risultato e pensare alla classifica porta con sé uno stress che ti depotenzia. Dovremo riuscire a concentrarci sulla prestazione e sul nostro percorso di crescita. Pensare ai punti già ora significa rallentare un percorso di cresci
ta che magari tra 10-15 partite può pagare di più. Dobbiamo pensare e giocare con entusiasmo, divertirsi nel lavoro quotidiano: solo così potremo colmare il gap con altre squadre».
OBIETTIVO PRESTAZIONE.
Il concetto di coraggio si esalta nel comportamento che viene chiesto alla squadra: «Il coraggio di giocare la palla pure in situazioni di difficoltà, di giocarla partendo dal portiere o sotto pressione, è un requisito fondamentale. Per riuscirci è necessario l’aiuto di tutta Siena. Tenere le pressioni basse, mantenere l’obiettivo di prestazione alla base e dell’attaccamento alla maglia, sono punti di forza da mantenere e riconoscere. Il pensiero comune è importante per la crescita della squadra». Per capire dove può davvero arrivare questo Siena c'è proprio il test sardo, ritenuto dallo stesso Pagliuca un esame di maturità dopo gli ottimi segnali mandati nelle prime quattro giornate.
Il tecnico carica i suoi: «Chance per dimostrare che si può crescere»