Corriere dello Sport

Maltempo e Rea contro Bautista

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Una Honda davanti a tutti, ma c’è... il trucco. L’HRC, che in Superbike non vince da oltre sei anni con il trionfo dell’indimentic­abile Nicky Hayden in Malesia, ieri ha chiuso al top le prove libere di Barcellona, ottava tappa sulle dodici stagionali, ma accanto ai meriti dell’ex MotoGP Iker Lecuona c’è stata la gomma da tempo Pirelli SCQ che ha marcato la differenza tra lo spagnolo e la concorrenz­a, che non l’ha utilizzata.

Accanto alla suggestion­e della Honda al comando, sono due le consideraz­ioni dettate dal venerdì catalano. La prima è legata al meteo, dato che in serata sul Montmelò è arrivata la pioggia, attesa anche per la giornata odierna. Un anno fa tale scenario generò varie sorprese, come il primo podio di Axel Bassani, e favorì moto stabili come le Ducati, che monopolizz­arono il podio, con Scott Redding vincitore. Al posto dell’inglese oggi c’è Alvaro Bautista, e il passaggio dal fisico da corazziere di Scott a quello da fantino di Alvaro potrebbe non aiutare sul bagnato.

DUCATI AL TOP. In caso di asciutto, invece, gli interrogat­ivi per il leader del Mondiale svanirebbe­ro: la simulazion­e di gara sul passo dell’1’42” ha permesso a Bautista di porre in alto l’asticella. Dopo il suo, il ritmo migliore di ieri è stato quello del compagno nel Team Aruba - e fresco di rinnovo per il 2023 - Michael Ruben Rinaldi. La Ducati, quindi, sembra pronta per ogni tipo di condizione, aiutata anche dai lunghi rettilinei di Barcellona.

SCARAMUCCE. Toprak Razgatliog­lu e Jonathan Rea, secondo e terzo nel Mondiale, sono pronti a dare battaglia. Il turco ha firmato il terzo tempo, il nordirland­ese ha aggiunto benzina sul fuoco della rivalità con Bautista: dopo il contatto tra i due a Magny-Cours, che ha fatto finire a terra lo spagnolo, e dopo le accuse di quest’ultimo («Rea lo ha fatto di proposito!»), ieri i due si sono incrociati in pista, con il sorpasso di Jonathan alla Curva 10 e l’immediata risposta di Alvaro, in una scena inedita per un venerdì di prove.

©RIPRODUZIO­NE RISERVATA CATALOGNA - Prove libere: 1. Lecuona (Spa, Honda) 1’41”396, 2. Rinaldi (Ducati) a 0”535, 3. Razgatliog­lu (Tur, Yamaha) a 0”595, 4. Bautista (Spa, Ducati) a 0”622, 5. Rea (Gbr, Kawasaki) a 0”662, 6. Locatelli (Yamaha) a 0”689; 9. Bassani (Ducati) a 1”081. Classifica: 1. Bautista 332, 2. Razgatliog­lu 302, 3. Rea 285, 4. Rinaldi 167, 5. Locatelli 166, 6. Bassani 151. ore 9, libere; ore 11, Superpole; ore 14, Gara 1. Domani: ore 11, Superpole Race; ore 14, Gara 2. tutto su SkySportMo­toGP. Su TV8, diretta di gara 1 e 2 e differita della Superpole Race (ore 13).

Sul bagnato Alvaro può avere problemi E l’asso Kawasaki già lo provoca

 ?? ANSA ?? Alvaro Bautista, 37 anni, monta in sella alla sua Ducati del team Aruba. it prima delle libere di ieri sul circuito di Barcellona. Lo spagnolo ci ha già vinto in 125 (2006) e in 250 (2009), in entrambi i casi in sella all’Aprilia
ANSA Alvaro Bautista, 37 anni, monta in sella alla sua Ducati del team Aruba. it prima delle libere di ieri sul circuito di Barcellona. Lo spagnolo ci ha già vinto in 125 (2006) e in 250 (2009), in entrambi i casi in sella all’Aprilia

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