Missione compiuta per la Croazia
Missione compiuta per la Croazia, che s’impone per 3-1 al Prater di Vienna e strappa il biglietto per le final four. La gara si apre con Modric che sorprende sul primo palo Lindner, ma l'Austria riacciuffa subito il pari con un copo di testa di Baumgartner. Attorno al quarto d’ora, finisce ko Brozovic, fermato da un problema alla coscia sinistra. Il centrocampista dell’Inter avrebbe saltato, comunque, per squalifica il big match con la Roma di sabato prossimo, ma all’orizzonte c’è pure la doppia sfida di Champions con il Barça. Al termine del primo tempo, Livakovic vola su un potente diagonale del positivo Arnautovic, che rimane in campo per un’oretuna ta abbondante. Appena uscito di scena l’attaccante del Bologna, la Croazia cala un tremendo uno due con Livaja e Lovren.
OLANDA OK. Primato confermato per l’Olanda, che regola il Belgio anche ad Amsterdam, dopo il 4-1 corsaro di Bruxelles dello scorso 3 giugno. Decide, a metà ripresa, una capocciata di Van Dijk sugli sviluppi di un corner, per la disperazione di Thierry Henry, che nell’occasione sostituiva sulla panchina ospite lo squalificato Bob Martinez. Nell’altra gara del gruppo 4 di Lega A, la Polonia s’impone, a Cardiff, grazie a un gol di Swiderski, liberato da una genialata di Lewandowski, e condanna il Galles alla discesa in Lega B. Sconfitta ininfluente, alle Far Oer, invece, per Turchia già sicura del primato nel gruppo 1 di Lega C. Di Davidsen e Edmudsson i gol dei padroni di casa, prima del 2-1 definitivo di Gurler. Resa indolore anche per il Kazakstan, che cede per 3-0 in Azerbaigian. A segno Marockin, Ozobic e Nurijev. Un pareggio per 1-1 ad Andorra - il locale Albert Rosas, nel finale, risponde al repentino vantaggio di Gutkovskis - è sufficiente, infine, alla Lettonia per chiudere in vetta al gruppo 1 di Lega D, chiuso a pari punti con la Moldavia. In questo caso, decisivo il computo complessivo degli scontri diretti.
GIOCHI QUASI FATTI. Dopo aver centrato la promozione in Lega A con una giornata di anticipo, grazie alla vittoria contro il Montenegro, la Bosnia ed Erzegovina di Dzeko, oggi, se la vede con una Romania che ha un bisogno disperato di punti per superare la Finlandia, che visita proprio il Montenegro, per evitare la retrocessione in Lega C. Tutto deciso, invece, nel gruppo 4 di Lega C, dove la Georgia di Kvaratskhelia, con il primato già in cassaforte, chiude contro la cenerentola Gibilterra, ormai rassegnata ai play-out.
Lewandowski inventa e manda il Galles in Lega B Turchia, ko indolore