Gli inglesi piombano su Leao
Il talento rossonero nei piani di Potter e Guardiola Il giocatore vorrebbe restare ma chiede sette milioni a stagione
Gli occhi della Premier League su uno dei talenti più cristallini dell’intera serie A. Il Chelsea in estate ha chiesto Rafael Leao anche se al Milan non è mai arrivata una proposta ufficiale. Ma oltre alla squadra che a breve affronterà i rossoneri in Champions League, anche il Manchester City ha cominciato a studiare il dossier Leao.
MILANO - Una seconda giovinezza per il 36enne Olivier Giroud. La punta francese non si ferma più e continua a giocare con continuità, sia con il Milan che con la maglia della nazionale della Francia. Da quando è ripartita la stagione non ha saltato un appuntamento, ha collezionato sette partite su sette in campionato, altre due in Champions League e addirittura Didier Deschamps lo ha utilizzato per entrambe le sfide di Nations League al posto dell’infortunato Benzema. Un momento d’oro per l’ex Chelsea che da quando si è trasferito al Milan ha avuto un miglioramento anche in area di rigore. La media realizzativa nell’arco del 2022 è aumentata a dismisura, basti pensare che nelle ultime cinque partite con il Milan ha segnato quattro reti, eguagliando il suo record personale registrato all'Arsenal nel 2013 e nel 2014, quando però aveva 28 anni. E’ stato decisivo nei big match ma anche contro la Samp e nella gara con la Dinamo Zagabria in Europa. E non vuole fermarsi qui Giroud, perché alla prossima gara dei rossoneri, sabato in trasferta allo stadio Castellani di Empoli, guiderà ancora lui l’attacco del Milan.
ANCORA LUI. Le condizioni di Ante Rebic non sono ancora ottimali e oggi, alla ripresa degli allenamenti dopo due giorni di sosta, si capirà se il croato potrà cominciare a lavorare in gruppo. La convocazione di Rebic non toglierà spazio a Giroud che sarà costretto a tirare avanti da solo l’attacco milanista ancora per qualche tempo. Oltre Rebic, il Milan aspetta con ansia anche il rientro di Divock Origi, e il suo problema al tendine è migliorato molto rispetto a due settimane fa. Contro l’Empoli il tecnico Stefano Pioli dovrà affidarsi nuovamente a Giroud, appuntamento importante per riprendere a marciare in campionato dopo il ko interno contro il Napoli prima della sosta per le nazionali. Ma anche contro la sua ex squadra è pronto a dare battaglia: mercoledì prossimo a Stamford Bridge ci sarà già un duello decisivo contro i Blues per la qualificazione agli ottavi di Champions League. a.vit.