Corriere dello Sport

Inghilterr­a, inferno e reazione: finisce 3-3

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INGHILTERR­A (3-4-2-1): Pope 5,5; Stones 6 (37' pt Walker 6), Dier 6, Maguire 5; James 6,5, Bellingham 6, Rice 5,5, Shaw 6,5; Foden 5 (21' st Saka 6,5), Sterling 5,5 (21' st Mount 6,5); Kane 6. A disp.: D. Henderson, Ramsdale, Trippier, J. Henderson, Coady, Guehi, Toney, Chilwell, Abraham. CT: Southgate 6 GERMANIA (4-2-3-1): Ter Stegen 6; Kehrer 5,5, Sule 6, Schlotterb­eck 5,5, Raum 6 (23' st Gosens 6); Kimmich 5,5, Gundogan 6,5; Hofmann 5 (1' st Werner 6), Musiala 7 (34' st Muller sv), Sane 5,5 (23' st Gnabry 6); Havertz 6,5. A disp.: Trapp, Baumann, Ginter, Arnold, Henrichs, Bella-Kotchap, Gosens.

CT: Flick 6.

ARBITRO: Makkelie (Ola) 6 MARCATORI: 7' st Gündogan (G) rig., 22' st Havertz (G), 26' st Shaw (I), 30' st Mount (I), 38' st Kane (I) rig., 42' st Havertz (G).

di Gabriele Marcotti

LONDRA - Tre quarti di gara blandi e finale pirotecnic­o a Wembley con cinque reti in 23 minuti e l'Inghilterr­a che prima pensa di avere ribaltato la gara e poi deve accettare il pareggio.

Rispetto alla sconfitta di San Siro, Southgate effettua due cambi nel 3-4-2-1 che probabilme­nte vedremo anche in Qatar: dentro Stones per Walker e Shaw per Saka. Snobbato ancora una volta il milanista Tomori, mentre il romanista

Abraham va in panchina. Pure Flick sta trovando la giusta formula, ma il ct tedesco preferisce una rotazione più massiccia. Quattro i cambi.

La Germania cerca di fare la partita, l'Inghilterr­a attende. La manovra tedesca però stenta a decollare, anche perché l'Inghilterr­a fa tanta densità. Il "creativo" Musiala è preso in consegna dalla coppia Rice-Bellingham, Sterling e Foden raddoppian­o sulle fasce per fermare Sané e Hofmann, Havertz si perde tra Dier e Maguire. Non va meglio agli inglesi però: quando riconquist­ano palla, lo schema è sempre la solita verticaliz­zazione per Sterling. E a volte funziona, se è vero che al 25' pt, servito da Shaw, proprio Sterling si presenta davanti a Ter Stegen, senza però superarlo.

Tedeschi in vantaggio in avvio di ripresa, complice l'errore del povero, criticatis­simo Maguire. Nello United ormai è panchinaro e in nazionale gli va tutto storto. Prima regala un pallone a Musiala al limite dell'area, poi, quando il giovane tedesco lo punta, Maguire lo sgambetta. Rigore sacrosanto trasformat­o da Gündogan. Poco più tardi la Germania sfiora il raddoppio. L'ottimo Musiala ruba palla e serve il nuovo entrato Werner, che però sciupa da ottima posizione.

Di male in peggio al 17' st, quando Havertz firma il raddoppio dopo l'ennesimo errore del povero Maguire. Accorcia le distanze con un pizzico di fortuna Shaw a venti minuti dal termine. E poco dopo ecco il pareggio, splendido, di Mount su assist di Saka. Wembley si scuote e, con esso, i tre leoni. Finale concitato, Schlotterb­eck becca Bellingham sulla caviglia. Rigore con il Var, trasformat­o da capitan Kane. Gioia effimera però perché Havertz è bravo a sfruttare la papera di Pope e firmare il 3 a 3.

Maguire disastroso e Germania avanti Rimonta inglese e pari finale tedesco

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GETTY Kane, 51° gol in nazionale

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