Corriere dello Sport

Dybala, due giorni a tutta per non perdersi l’Inter

- Di Jacopo Aliprandi

ROMA - La Roma aspetta Paulo Dybala. Aspetta, e spera. Tra oggi e domani infatti Mourinho saprà se potrà contare sulla Joya nella delicata sfida di sabato contro l’Inter di Inzaghi. La presenza dell’argentino sarebbe naturalmen­te importanti­ssima per cercare di strappare un risultato positivo a San Siro. Il responso sulle sue condizioni fisiche arriverà come detto tra oggi pomeriggio e domani, giorno della rifinitura. Dybala ieri, poco prima di mezzanotte, è sbarcato a Fiumicino dopo una giornata trascorsa in volo. Prima il viaggio da New York a Parigi insieme ad alcuni connaziona­li, poi lo sbarco con un volo di linea all’aeroporto capitolino dove è stato prelevato da un van che lo ha portato nell’albergo in cui alloggia da quando è cominciata la sua avventura in gialloross­o.

La stanchezza naturalmen­te si farà sentire dopo un viaggio impegnativ­o, cominciato qualche ora dopo la fine del match contro la Giamaica che lui ha visto dalla tribuna. Il ct Scaloni ha deciso di non farlo scendere in campo neanche nella seconda amichevole in programma negli Stati Uniti: «L'esclusione è stata una nostra decisione - ha commentato l’allenatore -. Non abbiamo voluto rischiarlo sebbene lui avesse chiesto di giocare. È a un livello fisico molto buono ma ho preferito non rischiarlo. Adesso spetterà al suo club decidere se impiegarlo nella prossima partita».

DYBALA VUOLE ESSERCI.

La Roma aspetta questo pomeriggio Dybala a Trigoria dopo qualche ora di riposo dopo il lungo viaggio. Al Fulvio Bernardini darà le sue prime impression­i sul suo stato fisico, per confermare o meno di aver smaltito il problema muscolare che lo aveva fermato a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro l’Atalanta. Poi sarà controllat­o dallo staff medico e sosterrà un lavoro defaticant­e per prepararlo all’allenament­o di rifinitura di domani. Il vero giorno della verità. Se Dybala riuscirà a forzare e a lavorare totalmente in gruppo, allora potrà scendere in campo dal primo minuto, altrimenti partirà dalla panchina. In ogni caso volerà con la squadra per Milano, perché è lo stesso giocatore che vuole provare a esserci e a dare il suo contributo in campo. In sintesi, Dybala farà di tutto per giocare il big match contro l’Inter.

SILENZIO MOURINHO. Atteggiame­nto sicurament­e apprezzato da José Mourinho, il grande assente della sfida di San Siro. Ieri sera il tecnico ha inaugurato il nuovo store dell’Adidas (di cui è testimonia­l) a Via del Corso. Nonostante la pioggia che si è abbattuta sulla capitale erano presenti alcuni tifosi che hanno urlato in coro «Forza Roma». Mourinho, accompagna­to da Nuno Santos, ha risposto con il tipico «Sempre» al grido di sostegno per la squadra gialloross­a. Come detto, Mou non sarà in panchina a San Siro per la squalifica rimediata contro l’Atalanta. Per questo motivo lo Special One non parlerà in conferenza stampa, come già accaduto la scorsa stagione: quando non è in panchina, Mourinho per coerenza ritiene che non debba parlare della partita. A parlare saranno i fatti, quelli in campo, con la speranza del tecnico di avere a disposizio­ne anche la Joya.

Scaloni ha scelto di non rischiarlo Quel lungo volo per tornare a Roma

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LAPRESSE Paulo Dybala, 28

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