Lautaro: «Il gol? Arriverà»
MILANO - Un’entrata “energica” su Bastoni, risate generali in principio di allenamento e poi la concentrazione di una rifinitura speciale. Lautaro Martinez sa già come si segna al Barcellona: le ultime cinque volte dell’Inter al Camp Nou non hanno prodotto gli effetti sperati, nell’ultima occasione - ottobre 2019 però il Toro edulcorava la sconfitta. «Sappiamo che il Barça ha grandi qualità nell’uno contro uno, noi dovremo affrontare questa partita con personalità», ha detto ieri Lautaro, volato a Barcellona assieme all’Inter dopo la rifinitura ad Appiano. Preparandosi ad affrontare la squadra che nei mesi successivi a quel gol lo avrebbe voluto con sé. La pesante clausola, da 111 milioni, fece la differenza.
Sono passati più di due anni, dal pressing catalano. «Quella ormai è acqua passata», conferma Lautaro. «Ho voluto solo l’Inter e darò il meglio per questa maglia. Cercando di crescere ogni giorno. Per questo ringrazio il vicepresidente Zanetti, che mi ha definito un riferimento nell’Inter». Intanto però Lautaro non trova il gol dal 30 agosto, mentre in Champions League ha segnato appena una volta nelle ultime 14 partite. Senza Lukaku, è l’argentino il riferimento principale anche stasera. L’Inter si è ripromessa di svoltare, partendo proprio da quell’1-0 ottenuto a San Siro contro il Barcellona. «Io sono tranquillo, perché le occasioni giuste capiteranno, e i compagni mi danno una mano: il gol arriverà quando meno lo aspetto. Sicuramente siamo stati chiamati a dare tutti qualcosa in più per la squadra. All’andata col Barcellona abbiamo giocato un ottimo primo tempo, dovremo essere in grado di ripeterlo. Servirà intensità, e bisognerà saper mettere in campo quello che abbiamo preparato».