Operazione salvezza per Lopez
Esonerato Cioffi, squadra al tecnico uruguaiano La dirigenza del’Hellas Verona ha affidato la panchina a Diego: contratto fino al prossimo giugno
Chiedere a Diego Lopez lo stesso effetto benevolo che ha avuto Tudor sul Verona un anno fa: il presidente Setti e il ds Marroccu si sono confrontati più volte con questo obiettivo, prima di arrivare alla scelta sull’uruguaiano. Un profilo che è sembrato subito il più adatto, rispetto ad altri candidati. Il percorso netto dell’Hellas, che prendeva il via lo scorso autunno dopo il cambio in panchina, ha portato al nono posto. Mentre qui le aspettative sono minori, ma la missione è ugualmente delicata. Aver infilato quattro campionati consecutivi in serie A, come non succedeva dai lontanissimi tempi dello scudetto, non è una buona scusa per tollerare una partenza così problematica. E' quindi arrivato l’esonero di Cioffi, ufficializzato ieri pomeriggio poco prima delle 15. Lopez ripartirà da una partita da bollino rosso: il Milan non è certo il migliore avversario per uscire dalla crisi, ma da queste parti puntano su un’immediata trasfigurazione del gruppo che ora vivacchia al terzultimo posto. Con sei sconfitte su nove partite al seguito, peraltro. Lopez ha accettato una soluzione analoga a quella del suo predecessore: contratto fino al prossimo giugno, con opzione di prolungamento per un’altra stagione. Ieri l'allenamento a Peschiera del Garda lo ha diretto Bocchetti, tecnico della Primavera.
FEELINGCONSOLIDATO. Come condizione-base, per proseguire insieme con Lopez, c’è la salvezza del Verona che domenica ha perso l’unico vero scontro diretto - contro la Salernitana, allo scadere - del proprio campionato. Marroccu conosce bene Lopez avendo lavorato con lui a Cagliari e Brescia: lo avrebbe voluto riportare alla corte di Cellino, l’anno scorso, quando Inzaghi non convinceva più. Insomma, un feeling che si consolida. Ora gli affida la panchina del Verona, laddove Fini rimarrà il fidato collaboratore del tecnico uruguaiano e Cataldi resterà nello staff come preparatore dei portieri.
RIENTRA FARAONI. Un cammino che Lopez comincerà senza l’apporto di Ceccherini in difesa. La baraonda finale in Salernitana-Verona ha prodotto l’espulsione del centrale dalla panchina. Probabile il ritorno da titolare di Dawidowicz, affiancato a Hien e Gunter. L’importante rientro dal primo minuto, sarà quello di Faraoni che un gol al Milan lo ha già segnato l’anno scorso.
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GIUDICE SPORTIVO UN TURNO A HJULMAND (LECCE)
Il giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, ha squalificato cinque giocatori per un turno. Sono Ceccherini (Verona), anche sanzionato per 5mila euro, Radovanovic (Salernitana), anche lui sanzionato per 5mila euro, Hjulmand (Lecce), Amrabat (Fiorentina) e Hateboer (Atalanta). Tra le società, sanzioni alla Salernitana (13 mila euro) al Lecce (4mila), all’Udinese e al Milan (3mila) e alla Lazio (2mila).
Il primo impatto sarà da bollino rosso: dovrà affrontare il Milan