Corriere dello Sport

La storia chiama Ganna e i suoi fratelli

Filippo in quartetto con Milan, Lamon e Consonni: di nuovo uniti sulla pista dei Giochi del 2024

- Di Giorgio Coluccia ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il ritorno dei fantastici quattro. Ai Mondiali su pista di Saint-Quentin-en-Yvelines in Francia - al via oggi, Filippo Ganna, Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan tornano tutti assieme titolari del quartetto nell’inseguimen­to a squadre (diretta dalle 17.50 su Eurosport).

Una riedizione in piena regola del sogno vissuto alle Olimpiadi di Tokyo, con l’oro e il nuovo record del mondo stampato a 3:42.032. Un primato poi ribadito l’anno scorso ai Mondiali di Roubaix, ma con l’innesto di Bertazzo al posto di Lamon in finale contro i francesi padroni di casa. Stavolta all’appello non mancherà nessuno, come ha spiegato Roberto Amadio, team manager delle squadre nazionali: «Rispetto alle ultime gare, abbiamo recuperato i nostri migliori atleti come Milan, Ganna e Consonni. Questo ci permetterà di essere protagonis­ti non solo con il quartetto, ma anche nell’inseguimen­to individual­e dove il c.t. Villa dovrà scegliere tra Ganna e Milan in base alla rispettiva condizione fisica. Siamo a fine stagione ed essere al top non è per nulla scontato».

Lo stesso commissari­o tecnico si aspetta tanto dai suoi: «All’Europeo siamo rimasti giù dal podio perché non eravamo in condizione, adesso arriva il momento del riscatto. Voglio che i ragazzi affrontino questa esperienza come una delle prime prove in vista delle Olimpiadi di Parigi, visto che il velodromo sarà lo stesso per il grande appuntamen­to tra un anno e mezzo». Indubbiame­nte il capitano della spedizione italiana sarà Filippo Ganna, che è arrivato in Francia già domenica, direttamen­te dalla Svizzera, dopo aver scolpito il nuovo record dell'Ora a 56.792 chilometri.

DUBBI. La rassegna iridata - che assegnerà in tutto ventidue titoli - si aprirà oggi alle 13.30 proprio con le qualificaz­ioni dell’inseguimen­to a squadre (sia maschili sia femminili; domani le finali dalle 19). Nelle prove singole l’altro ballottagg­io riguarda Simone Consonni ed Elia Viviani nell’Omnium: il primo arriva con l’argento europeo al collo nella specialità, ma il veronese è forte di due medaglie olimpiche (oro a Rio, bronzo a Tokyo) e non vorrà mollare il colpo anche in virtù di una buona condizione fisica come dimostrato su strada con il successo al Giro di Croazia.

DONNE. Aspettativ­e elevate anche per la Nazionale femminile, che ritrova due pilastri come Elisa Balsamo e Letizia Paternoste­r. «Sono convinto che nelle prove come quartetto e inseguimen­to possiamo dire la nostra anche con le ragazze - aggiunge Amadio - Purtroppo Letizia ha una condizione non ottimale dopo la terribile caduta di Monaco, ma l’importante è che riprenda e viva il clima azzurro. Ormai fare strada e pista è diventata una bella abitudine, abbiamo fatto grandi passi avanti». Fari puntati anche sull’emergente Rachele Barbieri, atleta più titolata degli ultimi Europei con quattro medaglie conquistat­e tra strada e pista. L'obiettivo principale è quello di confermare le dieci medaglie conquistat­e al Mondiale di un anno fa.

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 ?? GETTY ?? Nella foto piccola, da sinistra: Milan, Lamon, Ganna e Consonni con l’oro olimpico di Tokyo: oggi danno l’assalto al Mondiale. Qui sopra Ganna in azione nel giorno del record dell’Ora
GETTY Nella foto piccola, da sinistra: Milan, Lamon, Ganna e Consonni con l’oro olimpico di Tokyo: oggi danno l’assalto al Mondiale. Qui sopra Ganna in azione nel giorno del record dell’Ora

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