Dzeko dà tutto Declino Piqué
di Pietro Guadagno BARCELLONA
Xavi (all.) 5 Tranne che per pochi tratti, il Barça non ha mai il controllo della gara. La squadra ha poco equilibrio e senza qualificazione sarà un flop.
Ter Stegen 6,5 Incassa tre gol, sorpreso solo dalla girata di Barella. Ma abbassa la saracinesca davanti ad Asllani ed evita la sconfitta.
Sergi Roberto 6,5 Crea superiorità sulle trequarti e scombina i meccanismi difensivi nerazzurri: emblematico, in questo senso, l’assist a Dembelè. Kessie (28’ st) 5 Distrazione fatale su Gosens. Eric Garcia 6 Viene sommerso da Lautaro nella ripresa. Lo salva il lancio per il 3-3 di Lewa.
Piqué 4,5 Il segnale più evidente del suo declino è come “battezza” il lancio di Bastoni, scoprendo che Barella che gli è scappato alle spalle. Marcos Alonso 5,5 A differenza dell’andata, è lui a rimanere dietro per la costruzione bassa.
Balde (28’ st) 5,5 Si vede poco.
Pedri 6 Trequartista dal piede raffinato, ma stavolta gli manca concretezza.
5,5 Bene in fase di non possesso, ma appena l’Inter riparte resta un giro indietro.
De Jong (19’ st) 5,5 Non riesce a dare equilibrio. Gavi 5,5 Il primo a farsi sorprendere dal taglio di Barella.
Ferran Torres (38’ st) sv Quarta punta in campo, ma la mossa rende fino ad un certo punto.
6 Quando ha il pallone buono, non c’entra la porta. Ma quell’errore fa scattare la scintilla: vede il taglio di Sergi Roberto e arriva il vantaggio blaugrana. Esce furibondo dopo il primo vantaggio nerazzurro.
Ansu Fati (19’ st) 5,5 Troppo leggero per impensierire i colossi nerazzurri. Lewandowski 7 Nel primo tempo non si vede. Riemerge nel momento peggiore, firmando una doppietta da bomber vero.
Dembelé 6 Brucia Skriniar dentro l’area piccola e capitalizza il traversone di Sergi Roberto. Rischia il rosso nel finale.
Busquets Raphinha INTER S. Inzaghi (all.)
Altro che difendersi, l’Inter ribatte colpo su colpo. Rimonta dopo lo svantaggio e trova ancora la forza per tornare in vantaggio. Non vince, ma il pari vale come una vittoria.
Onana 7 Il voto vale soprattutto per il rilancio su Lautaro che innesca la terza rete. Non ha colpa sui gol.
6,5 Resta piantato sul cross di Sergi Roberto e Dembelà gli prende il
Skriniar
tempo per il vantaggio bluagrana. Nella ripresa alza il muro. De Vrij 6,5 Impeccabile nel primo tempo, al netto della ciccata ad due passi da Tre Steven. Nella ripresa concede qualcosa a Lewa.
A. Bastoni 7,5 Diagonali chirurgiche là dietro, il lancio per il gol di Barella: una prestazione totale, non inficiata dalla sfortunata deviazione sul tiro di Lewandowski.
Acerbi (40’ st) sv Dentro per alzare la muraglia. Dumfries 7 Guastatore designato, trova spazi invitanti, ma non sempre i compagni lo servono con i tempi e la misura giusta.
7,5 Stranamente, il clima elettrico del Nou Camp lo trova spento. Inzaghi prova ad accenderlo, ma ci riesce solo all’intervallo. Basta, però, perché il centrocampista si inventi un clamoroso inserimento in area, con girata implacabile. Asllani (40’ st) 5,5 L’errore davanti a Ter Steven è grave.
Calhanoglu 7,5 Costretto a stare basso davanti alla difesa, cerca di opporsi alle linee di passaggio degli avversari. Cresce nella ripresa. Gosens (31’ st) 7 Un gol alla Gosens: chissà che non sia un segnale. Mkhitaryan 5,5 Respinge sulla linea il colpo di testa di Lewandowski, ma si fa sorprendere alle spalle da Sergi Roberto, che poi offre l’assist a Dembelè.
Dimarco 6,5 Con Sergi Roberto che appoggia costantemente Raphinha, deve limitare al minimo le scorribande. Protagonista nella risalita. Darmian (22’ st) 6,5 Forze fresche sulla fascia sinistra. Dzeko 7 Prestazione di assoluta intelligenza calcistica. Fa salire la squadra, dà una mano dietro. Non si risparmia.
Bellanova (31’ st) 6,5 Qualche sgroppata preziosa.
L. Martinez 8 Primo tempo in ombra, ripresa da dominatore. Ritrova il gol dopo 43 giorni e 7 gare a secco. Serve l’assist a Gosens e mette Asllani davanti alla porta. Il Nou Camp gli porta bene.