L’Atletico non sfonda e ora rischia
BRUGES 0 0
ATLETICO MADRID (5-3-2): Oblak 6; Molina 5,5 Savic 6 Gimenez 6 Reinildo 6 Saul 5,5 (28’ st Cunha 6); Koke 5,5 (15’ st De Paul 6) Kondogbia 5,5 Lemar 5,5 (15’ st Morata 6); A. Correa 6 (15’ st Carrasco 5,5) Griezmann 6,5 (34’ st Witsel sv). A disp.: Grbic, A. Gomis, Hermoso, A. Moreno, Joao Felix. All.: D. Simeone 5,5.
BRUGES (4-4-2): Mignolet 8; Odoi 6,5 Mechele 6,5 Sylla 6 Nielsen 6; Skov Olsen 6,5 (5’ st Meijer 6,6) Onyedika 6 Vanaken 6 Buchanan 6 (39’ st Clinton Mata sv); Sowah 4,5 Jutglà 5,5 (18’ st E.Balanta6).Adisp.:Lammens,Sobol, Lang, Nusa, Yaremchuk, Sandra. All.: Hoefkens 7.
ARBITRO: Makkelie (Ola) 6. AMMONITI: Buchanan (B), Savic (A), Vanaken (B), Kondogbia (A), Mignolet (B).
ESPULSO: 38’ st Sowah (B) per doppia ammonizione.
NOTE: spettatori 65 mila circa. Recupero, 2’ pt, 5’ st.
di Davide Palliggiano
C’ha provato, ma contro questo Bruges non c’è stato nulla da fare. I sorprendenti belgi sono usciti indenni anche dal Metropolitano grazie a uno straordinario Mignolet e per l’Atletico di Simeone il discorso qualificazione si fa più duro, ma non impossibile, mentre per il Bruges è già certo degli ottavi con due turni di anticipo. L’Atletico doveva vincere per dare una sterzata a una serie di risultati altalenanti, è arrivato invece solo un pari senza reti. Ora i Colchoneros sono costretti a vincere le prossime due partite contro Leverkusen e Porto per avere il posto agli ottavi di Champions League.
Simeone non ha più l’ansia di dover schierare Griezmann dal 1’, visto che per il francese l’Atletico ha trovato l’accordo con il Barcellona alla metà del prezzo pattuito due anni fa. Le Petit Diable ha giocato in coppia con Correa, ha dato spettacolo, ha sfiorato il gol in più occasioni, ma ha trovato le parate di Mignolet, per distacco il migliore in campo. Il Bruges ha giocato con coraggio nei primi minuti, poi ha pensato solo a difendersi.
SUPER MIGNOLET. Simeone nella ripresa ha messo dentro
Morata, Cunha, Witsel al posto di Griezmann, anche Carrasco, ma non Joao Felix, rimasto col muso in panchina. E quando il Bruges è rimasto in 10 per l’ingenua espulsione dell'attaccante Sowah nei minuti finali i Colchoneros hanno sfiorato la vittoria prima con Morata (miracolo, con la faccia, di Mignolet) e poi con Cunha.