Rinnovo-Leao, appoggio svizzero
MILANO - Il Milan prova ad accelerare sul rinnovo di Rafa Leão e una mano può arrivare dal tribunale federale svizzero che ha confermato la decisione del Tas: anche il Lilla dovrà contribuire al risarcimento a favore dello Sporting Lisbona. La multa da pagare dovrà essere divisa in percentuali tra l’attaccante rossonero e il club francese, che mensilmente vede il suo ingaggio pignorato del 20%. Nello specifico i 18 milioni che spettano alla società di Lisbona dopo la risoluzione unilaterale del contratto effettuata nel 2008 dal giocatore non verranno versati solamente da Leão. Nel frattempo il Milan spera di strappare la firma sul rinnovo entro l’inizio del Mondiali come ammesso da Paolo Maldini, e in questi giorni si proverà ad entrare più nel vivo con gli agenti del portoghese.
CHI PUO’ RIENTRARE. Leão e gli altri giocatori che hanno giocato contro il Chelsea hanno svolto un defaticante a Milanello, mentre tutti gli altri si sono allenati regolarmente, concludendo la sessione con una partitella a cui hanno preso parte anche alcuni giocatori della Primavera di Ignazio Abate. Per la trasferta contro il Verona non dovrebbe recuperare nessuno degli infortunati, l’unico che potrebbe avere maggiore minutaggio sarà Junior Messias, già chiamato tra i convocati contro il Chelsea. Per quanto riguarda Mike Maignan, Simon Kjaer e Charles De Ketelaere, dovrebbero tornare a disposizione contro il Monza sabato 22 ottobre.
STADIO. Prosegue il dibattito pubblico tra Milan, Inter e cittadini milanesi sulla costruzione del nuovo stadio. Il presidente rossonero, Paolo Scaroni, ha ribadito la scelta di non ristrutturare l’attuale stadio: «San Siro così com’è non poteva essere ristrutturato per la terza volta, questa ipotesi quindi l’abbiamo scartata». Poi ha voluto rassicurare i tifosi sul tema del caro prezzi per il nuovo stadio: «Prevediamo tra 8 e 10mila posti corporate, con prezzi che nulla avranno a che vedere con i prezzi per il pubblico, offrendo ad aziende e sponsor uno spettacolo tutto diverso. Da un lato migliora le finanze club e dall’altro ci consente di mantenere prezzo per i tifosi, penso ad esempio alla Curva Sud, che potranno avere condizioni di entrata vantaggiose e alla loro portata. Abbiamo in mente 1,3 miliardi di investimento».
Il tribunale elvetico conferma il TAS, anche il Lilla dovrà pagare lo Sporting
a.vit.