Jovic fermato dal palo Bonaventura anonimo
di Francesco Gensini SPEZIA
Gotti (all.)
Lo Spezia lotta e combatte, ma non riesce a incidere e gli episodi lo puniscono con qualche responsabilità diretta di squadra.
6 La paratona su Saponara è poi vanificata dal successivo tentativo di Cabral. Ampadu 6 In difesa se la cava, in attacco produce l’assist per Nzola “involontario” (con la schiena) e toccato da Ekdal. Kiwior 6 Un paio di buone chiusure danno rilievo ad una prestazione tutto sommato sufficiente. Si sognerà il tiro di Cabral che gli passa sotto le gambe.
Dragowski 6 Nikolaou
4 Perde Milenkovic sul vantaggio viola, poi il suo fallo durissimo su Cabral (segnalato dal Var) lascia lo Spezia in dieci per la parte che decide la partita.
Holm 6 Ha un paio di accelerazioni interessanti sulla fascia destra. Non si accorge dell’anticipo di Milenkovic sul gol ospite. Strelec (23’ st) 6 Ci prova, ma viene neutralizzato da Terracciano. Bourabia 5,5 I compagni lo cercano poco e lui si vede poco perché di suo non ci mette molto.
Ekdal 5,5 Gira spesso a vuoto non trovando la misura soprattutto in fase di costruzione.
6 Si accende e si spegne con uguale rapidità, ma quando si accende crea pensieri ai difensori della Fiorentina.
Reca 5,5 Si limita a contenere e quasi mai innesca la corsa per affondare il colpo sulla fascia sinistra.
Agudelo Amian (15’ st)
6 Meglio del compagno, proprio perché si proietta in avanti.
Gyasi 6 Terracciano gli dice no due volte subito all’inizio e nel prosieguo esce piano piano di scena.
Hristov (39’ st) sv Pochi minuti senza acuti. Nzola 6,5 Il portiere viola gli nega la rete sulla girata di testa, poi fa centro quando ha il pallone giusto.
FIORENTINA
Italiano (all.)
Rivolta tatticamente la sua Fiorentina come un calzino durante la partita: intuizione e coraggio vengono premiati. Terracciano 7,5 Due volte su Gyasi, una ciascuno su Nzola (strepitoso) e Strelec: tira giù la saracinesca e i tre punti in riva al Golfo hanno la sua firma.
Dodo 5,5 Ancora in difficoltà a spingere, sembra non avere la gamba per farlo.
Terzic (32’ st) 5,5 Entra e perde un paio di palloni per troppa leggerezza. Milenkovic 6,5 Avvio complicato con ammonizione annessa, il gol di testa (specialità della casa) lo sblocca e lo fa crescere. Martinez Quarta 6,5 Puntuale e preciso negli interventi 7,5
Terracciano
anche a costo di concedere (intelligentemente) qualcosa allo stile.
6 L’angolo ben calciato su cui svetta Milenkovic è la cosa migliore di una partita ordinata. Bonaventura 5,5 Stranamente anonimo, non riesce a creare quasi mai la giocata che illumini. Saponara (17’ st) 6 Entra nell’azione del gol-vittoria.
5,5 Fa fatica a trovare spazi e tempi, quindi rimedia un’am
Biraghi Amrabat
monizione (ingiusta) che lo tiene negli spogliatoi all’intervallo.
Duncan (1’ st) 6,5 C’era da fare battaglia là nel mezzo e il ghanese la fa. Mandragora 6 Impegno in dosi massicce, risultati alterni anche se è caparbio.
Ikoné 6 Dentro la contesa a costo di qualche errore, ma alla fine ha il merito di innescare Kouame nel 2-1 viola. Maleh (47’ st) sv In pochissimi minuti prende
un cartellino giallo e spara in curva il pallone del possibile 3-1. Jovic 6 Gara “sporca”, senza esclusioni di colpi con i difensori dello Spezia. Un palo e un tiro di sinistro dopo un gran numero dicono che il serbo, quando vuole, c’è.
Cabral (32’ st) 7 Sfrutta l’occasione che meglio non si può entrando nei due episodi decisivi: l’espulsione di Nikolau e, più che altro, il gol cercato e voluto al 90’ con il pizzico di fortuna che è indispensabile.
Kouame 6,5 Tante corse, tante rincorse, parecchie cose buone, qualcuna meno: di sicuro la Fiorentina non può più fare a meno dell’ivoriano.
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