Reggio spezza la serie nera
REGGIO EMILIA BRINDISI 92 78
(27-27, 52-43, 71-59) UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Hopkins 8 (3/5, 0/1, 7r), Funderbunk, Anim 11 (3/5, 1/1, 2r), M. Vitali 20 (5/5, 2/4, 1r), Robertson 6 (0/1, 1/4), Strautins 12 (2/2, 2/5, 2r), Cinciarini 10 (3/4, 1/3, 5r), Reuvers 17 (4/4, 2/2, 6r), Diouf (0/1 da 2), Olisevicius 7 (2/3, 0/2, 2r), Stefanini 1. Ne: Cipolla. All. Menetti. HAPPY CASA BRINDISI: Burnell 13 (4/7, 1/2, 6r), Reed 10 (5/9, 0/2, 2r), Bowman 14 (1/8, 2/5, 5r), Mascolo 11 (4/7, 0/2, 2r), Mezzanotte 9 (1/1, 2/4, 1r), Riisma (0/1, 0/1), Bayehe 4 (1/2 da 2, 2r), Perkins 12 (3/8, 0/5, 5r), Etou 5 (1/2 da 3, 4r). Ne: Manfredi, Bocevski. All. Vitucci. ARBITRI: Baldini, Borgioni, Capotorto 6.
NOTE - Tiri liberi: Reggio E. 21/23, Brindisi 22/31. Percentuali tiro: Reggio E. 31/52 (9/22 da 3, 28 rd, 2 ro), Brindisi 25/63 (6/20 da 3, 17 rd, 14 ro). Usciti per 5 falli: Hopkins. Spettatori 3093.
Pagelle - REGGIO EMILIA: Hopkins 7, Funderbunk 5, Anim 7, Vitali 8.5, Robertson 5.5, Cinciarini 7.5, Reuvers 8, Diouf 6, Olisevicius 6. All. Menetti 7. BRINDISI: Burnell 6.5, Reed 6, Bowman 5, Mascolo 5.5, Mezzanotte 6, Riismaa 5, Bayehe 5, Perkins 5.5, Etou 5. All. Vitucci 5. Il migliore: Vitali.
La chiave: la maggior voglia di vincere di Reggio.
di Nicolò Valli REGGIO EMILIA
Non vinceva dal 5 ottobre in quel di Bonn, la Reggiana. Le sconfitte consecutive erano diventate cinque e anche il rinnovato PalaBigi aveva conosciuto solo ko. La voglia di vincere era tanta, e Reggio lo ha dimostrato con una prestazione di grande cuore ed energia, interrompendo il momento positivo dell’Happy Casa, che arrivava invece da due hurrà in volata tra campionato e coppa.
LA GARA. Dopo un primo quarto dal punteggio molto alto con le due squadre che si sono affidate al tiro dall’arco (Reggio Emilia 50%, Brindisi 80% al 10’), la Unahotels ha pian piano preso in mano le redini dell’incontro. Il +9 dell’intervallo è riconducibile alla tripla a fil di sirena di Vitali e al dato dei tiri liberi (91% contro 67%) ma nella ripresa la formazione di Menetti ha allungato ulteriormente, trascinata da un Michele Vitali in versione leone, supportato da un Reuvers perfetto al tiro.
Ogni volta che i pugliesi hanno provato ad avvicinarsi sono stati prontamente ricacciati indietro da un avversario che è arrivato prima sui palloni vaganti, ha mosso meglio la palla e ha avuto più voglia di primeggiare. La fotografia del match sono le tre stoppate nella stessa azione (due di Reuvers e una di Strautins) sul 68-55 al 28’, in cui la difesa emiliana ha detto letteralmente di “no” a Burnell e soci.