Dumfries scatta «Il Mondiale lancia l’Inter»
L’olandese promette un cambio di passo «Essere qui è un onore e aiuta a dimenticare un periodo difficile In campionato abbiamo deluso»
La doppia promessa di Calhanoglu e Dumfries. Il turco, infatti, ha assicurato che l’Inter pensa ancora allo scudetto, nonostante il distacco accumulato in classifica. L’olandese, invece, ha garantito che alla ripresa, in campionato, si vedrà una nuova squadra. «Il Napoli sta facendo un ottimo lavoro di squadra, i nuovi arrivati si sono rivelati giocatori molto validi - ha raccontato il centrocampista a Trt Spor -. Alla ripresa ci sarà proprio lo scontro diretto con loro. Può ancora succedere di tutto e noi
non ci siamo certo arresi».
SULL’ALTALENA.
L’olandese, invece, ha fatto una sorta di mea culpa, di squadra ma anche personale. «La prima parte di stagione è stata altalenante - ha ammesso a Het Parool -. Ci siamo qualificati agli ottavi di Champions League, ma abbiamo perso troppi punti in Serie A. Io per primo non sono soddisfatto del mio rendimento: non ho avuto continuità. Dovremo fare molto meglio». Intanto Dumfries si dedicherà al Mondiale: «È il massimo possibile. Sono davvero onorato di essere qui. Può essere un vantaggio anche per l’Inter, potremo fare tabula rasa rispetto a prima».
REGIA CHE PASSIONE. Calhanoglu, invece, con la sua Turchia in Qatar non ci sarà. Il centrocampista non ha nascosto il suo rammarico: «Fa male al cuore…». Dopo un inizio di stagione difficile, con due errori pesanti commessi contro Milan e Roma, con lo spostamento davanti alla difesa, causa infortunio di Brozovic, il livello delle sue prestazioni è schizzato. «È un ruolo che già conoscevo, ma grazie al trasferimento in Italia sono migliorato in fase difensiva. Di solito giostravo da numero 10, ma mi piace davvero tanto dirigere il gioco».
LUKAKU. Dal ritiro del Belgio arrivano segnagli positivi. Lukaku, infatti, ha ricominciato a lavorare sul campo, ovviamente non assieme ai compagni. Finora si era limitato alle terapie.
«Sta facendo progressi, ma il suo recupero richiederà un po' di tempo: stiamo seguendo il programma stabilito - ha raccontato il ct Martinez - Abbiamo lavorato bene con lo staff medico dell'Inter e speriamo che Romelu faccia bene ai Mondiali. Ma non credo che sarà in forma per la prima partita».
E infatti l’obiettivo più che la seconda gara, contro il Marocco, è riuscire ad avere Lukaku a disposizione per la terza, quella contro la Croazia, che, con ogni probabilità, deciderà il girone. Resta assai probabile che un paio di giorni prima dell’esordio, il 23 contro il Canada, Big Rom si sottoponga ad un’altra risonanza magnetica di controllo. Fino a 24 ore dal debutto si può provvedere alla sostituzione.
Anche Calhanoglu (non qualificato) è sicuro: «Napoli, non è ancora finita»
Lukaku migliora ma il rientro slitterà al terzo turno, contro la Croazia
ROMPETE LE RIGHE. Intanto il resto della truppa nerazzurra, i non convocati per il Mondiale o per le rispettive nazionali, da oggi è in vacanza. Inzaghi, infatti, ha annullato la seduta prevista per questa mattina, anticipando il rompete le righe. Il ritrovo è previsto per il 2 dicembre. Poi il 4 scatterà il mini-ritiro a Malta.