Corriere dello Sport

La promessa di Zlatan «Torno per lo scudetto»

L’attaccante svedese sta per finire il lungo periodo di stop dovuto all’infortunio Nella rincorsa al Napoli i rossoneri potranno contare su di lui Premiato a Dubai alla carriera: «Ma la mia non è ancora finita, sto bene e ho voglia di rientrare: il post-M

- Di Antonio Vitiello MILANO

Il premio alla carriera al Globe Soccer Awards è solo una tappa intermedia, e Zlatan Ibrahimovi­c è il primo a dirlo alla cerimonia di Dubai: «La carriera non è finita, ho ancora strada da fare». Questo periodo di stop forzato a causa della riabilitaz­ione al ginocchio ha portato il campione svedese a riflettere sul futuro e Zlatan si vede ancora con la maglia del Milan addosso sui campi da gioco. Manca sempre meno al rientro, sarà per metà o fine gennaio 2023, e la voglia di tornare ad essere protagonis­ta è rimasta intatta: «Sto bene e ho tanta voglia di tornare», ha confessato all’evento a Dubai. L’intento è aiutare i compagni nella seconda parte di stagione per provare a rimontare sul Napoli capolista, perché i rossoneri non hanno ancora gettato la spugna: «Perché non dobbiamo credere allo scudetto? Ci crediamo sempre», ha dichiarato Ibrahimovi­c. «Questo campionato è un po’ differente, nella prima parte di stagione non potevo esserci, spero di sì nella seconda. La squadra è cresciuta tanto da quando sono arrivato. La squadra sta facendo bene, il Napoli sta facendo meglio e si vede dalla classifica. Ma la seconda parte è più importante della prima», ha spiegato Zlatan. Mentre in Europa vede ancora tutto aperto, il doppio confronto con il Tottenham di Antonio Conte non lo spaventa: «La Champions è sempre difficile. Sarà una partita aperta, non c’è un favorito. Devi stare bene quando arriva il momento».

I CONTRATTI. L’attesa del rientro di Ibrahimovi­c coinvolge tutto il Milan, compreso la dirigenza. Ne ha parlato anche Paolo Maldini a Dubai: «Abbiamo rinnovato il contratto con un’idea precisa, di averlo con noi per il ritiro di Dubai e speriamo in campo a gennaio: questo è l’obiettivo». Il direttore tecnico milanista è stato premiato insieme a Frederic Massara come miglior coppia dirigenzia­le dell’anno al Gloto be Soccer Awards, tuttavia il pensiero dell’ex capitano milanista va sempre al futuro, e quello che potrebbe succedere sul mercato. Nello specifico a tenere banco sono sempre i rinnovi di contratto di Rafael Leao e Ismael Bennacer, entrambi in scadenza nel 2024. Uno più semplice e l’altro molstesso

più complicato: «Ci si ragiona da mesi e da anni. Quando sarà il momento ci si incontra, quando ci sarà da prendere una decisione la si prenderà. L’idea era quella di chiudere prima del Mondiale, soprattutt­o per i giocatori che sono andati al Mondiale, in questo caso per Leão ma non è stato possibile. Con Bennacer avremo la possibilit­à di parlare con lui e i suoi agenti in questi giorni», ha confessato Maldini.

IL DUELLO. Alla ripresa del campionato sarà duello tra Milan e Napoli proprio come ai tempi di Maradona, ed è lo Maldini a ricordalo: «Lo ricordo bene, erano anni bellissimi per il calcio italiano. Avevamo una grandissim­a squadra, loro avevano Maradona e altri grandissim­i campioni. Per noi è stato l’inizio di 25 anni di successi e adesso ci potrà essere questo scontro», ha spiegato il direttore tecnico rossonero, che poi elogia gli avversari. «Loro hanno messo in ombra tutto quello che hanno fatto le altre squadre, perché noi avendo solamente due punti in meno dell’anno scorso ci troviamo ad avere otto punti di distacco con una squadra che ha fatto sinceramen­te una prima parte di stagione incredibil­e. Grande merito a loro, sappiamo che non possiamo mollare».

Maldini e Massara nominati miglior coppia dirigenzia­le della stagione

Il dt: «Il Napoli ha fatto una prima parte di campionato incredibil­e»

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy