Sarri-Lotito, il vertice a Formello è imminente
ROMA - Sarri chiama, Lotito risponde. Mau ha parlato direttamente dal palcoscenico, non va troppo per il sottile, e dopo la “convocazione” del presidente l’incontro appare imminente. Avverrà oggi, presumibilmente, perché domani scadrà la settimana di lavoro programmata dopo la Juve. Sarri tra 24 ore farà rientro a Castelfranco di Sopra, sarà a Roma martedì 29, in tempo per guidare l’allenamento di ripresa di mercoledì 30 novembre. «Ho un paio di idee», aveva detto il tecnico allo Stadium a tarda sera relativamente al mercato di gennaio. Ribadendo una premessa: «La Lazio solitamente il mercato invernale lo fa pochissimo o non lo fa, lo dice la storia di questa società. Non credo ci saranno interventi massicci. Io posso chiedere anche dieci giocatori, il mercato è sempre un compromesso tra le necessità tecniche, le disponibilità e la mentalità della società. Io le idee ce l’ho chiare, se poi la società decide di applicarle a gennaio o a giugno non è qualcosa che riguarda me».
I PASSI. Sarri incontrerà Lotito e Tare prima di lasciare Roma ed esporrà queste ormai famose idee. Non le ha svelate in tv, sono intuibili. Chiede sempre l’arrivo di un terzino sinistro e non considera Luis Alberto incedibile. Come reagirà Lotito? Ha speso quasi 50 milioni (calcolando il riscatto di Cancellieri a giugno 2023) e garantito 8 acquisti, è ancora disposto a comprare? Le idee di Mau (per gennaio o per giugno) devono sposarsi con la realtà essendo la Lazio alle prese con i vincoli imposti dall’indice di liquidità: consentono cessioni e acquisti con stessa formula e parametri economici uguali o inferiori. Sarri in estate avrebbe puntato su Parisi, terzino sinistro dell’Empoli, c’è la Juve. Ha una valutazione di 15 milioni. Per l’eventuale sostituzione di Luis Alberto il tecnico pensa sempre a Ilic del Verona, ma con Setti non si può certo organizzare uno scambio. Il Mago può avere mercato in Spagna, s’erano diffuse voci su un interesse della Fiorentina. Da vice Immobile al tecnico piacerebbe Rafa Silva del Benfica, è in scadenza nel 2024, in Portogallo si vocifera che possa rinnovare.
LE POSSIBILITÀ. Anche il mercato di gennaio dipenderà dalle cessioni. Se partirà Luis ci sarà la possibilità di studiare soluzioni lampo. E molto ruoterà attorno alla posizione di Milinkovic, se arriveranno offerte toccherà a Lotito decidere in prima persona. Il Sergente, a gennaio, sarà ad un anno dalla possibilità di firmare a zero con chiunque nel gennaio 2024.
La società, a sinistra, considera Marusic un punto fermo, potrebbe essere disposta ad acquistare un’alternativa. Su Ilic in estate convergevano le posizioni, il nome della mezzala serba era stato inserito nella scrittura “privata” sottoscritta dal tecnico e da Lotito, valeva come garanzia di mercato. Sarri, Lotito e Tare sfrutteranno la pausa Mondiale per tracciare un primo bilancio. Devono confrontarsi anche su cosa fare a dicembre. La tournée in Argentina è stata respinta dal tecnico. Si è valutato un mini-ritiro in Turchia, a Sud, ad Antalya, dove si recherà anche il Napoli. Il recente attentato di Istanbul ha rallentato la decisione.
Mau domani farà ritorno in Toscana Serve la decisione sul ritiro estero