U. 21, non basta lo show di Cancellieri: doppietta in 9’
ITALIA GERMANIA 2 4
ITALIA (3-4-2-1): Carnesecchi 6; Cittadini 5,5 Pirola 5,5 Ruggieri 6 (26’ st Volpato sv; 45’ st Casadei sv); Bellanova 6 Rovella 6,5 (45’ st Terraciano sv) S. Esposito 6,5 (26’ st Ranocchia 6) Quagliata 6; Cambiaghi 6 (14’ st Cancellieri 7,5; 45’ st Viti sv) Vignato 6 (14’ st Bove 6); Colombo 6 (14’ st Lucca 6). A disp.: Caprile, Turati, Calafiori, Dalle Mura, Tongya. All.: Nicolato 6. GERMANIA (4-3-3): Atubolu 6; Fischer 6 (15’ st Beyer 6) Thiaw 6 Bissek 6 (15’ st Dardai 6) Katterbach 6,5 (30’ st Netz sv); Krauss 6,5 (30’ st Bauer sv) Keitel 6 (30’ st Martel sv) Huseinbasic 7 (30’ st Stiller sv); Samardzic 7 (30’ st Malone 7) Schade 7 (35’ st Khadra sv)
Thielmann 6,5 (15’ st Veisshaupt 6). A disp.: Mantl, Fruchtl. All.: Di Salvo: 6,5.
ARBITRO: Milanovic (Ser) 6. Guardalinee: Sutulovic-Bogicevic. Quarto uomo: Baroni (Ita). MARCATORI: 23’ pt Huseinbasic (G), 7’ st Samardzic G), 10’ st Schade (G), 20’ e 29’ st Cancellieri (I), 43’ st Malone (G, rig.)
ESPULSI: 40’ st Cittadini (I) per fallo da ultimo uomo, 41’ st Bellanova (I) per doppia ammonizione. AMMONITI: Bellanova (I), Carnesecchi (I), Cittadini (I), Beyer (G). NOTE: spettatori 5.200. Angoli: 6-4 per l’Italia. Rec.: 0’ pt, 5’ st.
di Giancarlo Febbo
ANCONA
Da un laboratorio, tra alambicchi e provette fumanti, può uscire di tutto. A esempio la buona sensazione trasmessa dalla baby Italia sperimentale, seppur sconfitta (anche nettamente). Certo, sin dall’inizio la Germania sembra più intraprendente, non a caso all’11’ il diagonale dalla destra di Schade fa venire qualche brivido, ma l'Italia c'è e Colombo di testa, su corner di Esposito, impegna severamente Atubolu. Insomma, al “Del Conero” non ci si annoia. Anche se gli oltre cinquemila spettatori, nonostante un tempo infame, non è che abbiano troppo piacere ad assistere al gol di Huseinbasic che, su cross di Krauss, approfitta di un rimpallo (e di una leggerezza di Cittadini), si presenta solo soletto nella migliore posizione possibile e rompe l'equilibrio. La ripresa si apre sotto una cattiva stella per gli azzurrini: Bellanova deve spendere un’ammonizione per fermare Schade partito in contropiede, però non basta perché sulla punizione dal limite di Samardzic è implacabile. Due minuti dopo sul colpo di testa dello stesso Bellanova la palla schizza su una pozzanghera dell’area piccola, scavalca il portiere ma Thiaw la ricaccia via dalla linea di porta: dentro o fuori? L’arbitro dice fuori. Tra le proteste azzurre la Germania rovescia il fronte e Shade fa tris. Sembrerebbe finita, invece di colpo la partita diventa pirotecnica e lo stadio si infiamma, perché tra gli azzurri entra Cancellieri e in meno di dieci minuti dimostra di avere il piede caldissimo: la doppietta della speranza. Ma... la Germania riparte in contropiede e Cittadini ferma con le cattive Malone: rosso diretto.
Poi, sulla punizione, Bellanova la tocca con la mano in area: secondo giallo e rigore, realizzato da Malone. Tutto in un minuto. Pazienza.
L’Italia chiude in nove e sconfitta, tuttavia tra gli applausi.
Azzurrini in nove: Cittadini-Bellanova due cartellini rossi in due minuti