Colpo di Verona a Reggio Emilia
Torna a vincere dopo 5 sconfitte La Reggiana si sveglia troppo tardi
(20-25, 31-37, 44-50) UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Hopkins 8 (1/4, 2/3, 11r), Anim 12 (4/7, 1/4, 6r), Robertson 5 (1/1, 0/2, 1r), Strautins (0/1, 0/2), Cinciarini 8 (1/3, 2/6, 3r), Reuvers 10 (5/8, 0/1, 3r), Burjanadze 3 (0/2, 1/2), Diouf 2 (0/3 da 2, 4r), Olisevicius 14 (1/1, 2/8, 4r), Cipolla 3 (1/2 da 3). Ne: Belloni, Stefanini. All. Menetti. TEZENIS VERONA: Cappelletti 8 (3/7, 0/2, 3r), Casarin 3 (1/1 da 2), Johnson 9 (4/8, 0/4, 8r), Imbrò 2 (1/2, 0/1, 2r), Rosselli (2r), Anderson 13 (1/3, 2/4, 4r), Candussi 6 (3/5, 0/3, 3r), Sanders 11 (0/2, 3/4, 4r), Smith 18 (8/11 da 2, 9r). Ne: Ferrari, Udom. All. Ramagli.
ARBITRI: Bettini, Begnis, Borgo 6. NOTE: Tiri liberi: Reggio Emilia 12/16, Verona 13/21. Percentuali tiro: Reggio Emilia 22/60 (9/30 da 3, 27 rd, 8 ro), Verona 26/57 (5/18 da 3, 29 rd, 8 ro). Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 3049.
Pagelle: REGGIO EMILIA: Hopkins 5, Anim 6, Robertson 5, Cinciarini 6, Reuvers 6.5, Burjanadze 5.5, Diouf 6.5, Olisevicius 6. Allenatore: Menetti 4.5. VERONA: Cappelletti 6, Casarin 6, Johnson 6, Imbrò 5.5, Rosselli 5, Anderson 7, Candussi 6.5, Sanders 6.5, Smith 7.5. Allenatore: Ramagli 6.5.
Il migliore: Smith.
La chiave: la continuità di Verona.
di Nicolò Valli REGGIO EMILIA
Si interrompe a cinque la striscia di sconfitte consecutive di Verona e torna a respirare. Gli scaligeri (senza Holman) fanno il colpo in casa di una Reggiana scadente, più di quanto dica il risultato finale.
Avanti sin dal primo minuto la formazione dell’ex coach Ramagli è stata poi capace di resistere nel finale all’assalto degli emiliani, privi di Michele Vitali out per covid. A nulla è valso il tesseramento in settimana del georgiano Beka Burjanadaze, chiamato a sostituire Funderbunk.
La Tezenis (premiato nel pre partita il dg gialloblù Frosini per i suoi trascorsi a Reggio) porta tre uomini in doppia cifra (Smith 18) e rialza la testa.