«Thiago Silva e Alves sono come animali»
Il presidente Lula: «Dopo vent’anni dobbiamo tornare campioni del mondo»
Èla squadra più attesa e si farà attendere più di tutte. Solo il 24 sarà il momento di vedere all'opera il Brasile di Tite, il programma del primo turno si concluderà con la sfida con la Serbia di Sergej Milinkovic e Dusan Vlahovic. Intanto le aspettative sono sempre più alte, anche il presidente brasiliano Lula in visita a Lisbona ha rilanciato le quotazioni di Neymar e compagni, spiegando come tutto il suo popolo si aspetti di portare a casa la sesta Coppa del Mondo: «Dopo vent'anni, credo che sia arrivata l'ora che il Brasile torni a essere campione del mondo. Le altre nazionali non stanno bene come la nostra. Cristiano Ronaldo già non gioca più come prima. Sono fiducioso».
TITE CERCA PACE. Solo sabato sera il Brasile ha raggiunto il Qatar dopo il ritiro di cinque giorni alla Continassa («Bello essere arrivati a Doha e sentire le emozioni della Coppa del Mondo», ha scritto Danilo su Instagram). Intanto Tite si è raccontato sul Guardian: «Aver fatto un ciclo completo tra due Mondiali mi ha aiutato. Il modo in cui parlo con Neymar, ad esempio, è diverso dal modo in cui parlo con Dani Alves. Ma questo l’ho dovuto imparare col tempo. Che vinciamo o meno, io voglio essere in pace con me stesso. Ci sono cose che non posso controllare ma io voglio fare del mio meglio e stare in pace. Anche se il mondo stesse cadendo a pezzi, i miei ragazzi sarebbero concentrati sul gioco. E la mia attenzione è sul gioco, non su altro. Serve concentrazione, Thiago Silva e Dani Alves ce l’hanno, sono come animali e le loro intuizioni sono fantastiche. Sono grandi leader e danno il buon esempio».