Corriere dello Sport

«Quel gol sul mio palo...»

- Di Giorgio Marota

Se non è una dantesca legge del contrappas­so, poco ci manca: giocare un’amichevole senza obiettivi nel gelo di Vienna, proprio nel giorno in cui, al caldo di Doha, comincia il Mondiale. La testa degli azzurri era probabilme­nte in Qatar e guardare dalla tv dell'albergo la cerimonia inaugurale della rassegna iridata (a poche ore da Italia-Austria) non ha aiutato la mente a sgomberare i brutti pensieri. È come se il coltello fosse entrato di nuovo nella ferita fresca. «Non penso si possa parlare di alibi per questa brutta prestazion­e, ma sicurament­e giocare in Austria mentre gli altri sono al Mondiale ha avuto un peso. È dura» ha ammesso

Donnarumma. Secondo Gigio «piangersi addosso non serve a niente» ed è necessario guardare al futuro: «A marzo dobbiamo ritrovare compattezz­a e serenità. Siamo un grande gruppo, i giovani sono forti. Abbiamo un grande Ct che sa come uscire da questa situazione». Il numero 1 azzurro ha compiuto un paio di buoni interventi, ma è risultato colpevole sul gol del 2-0: «Tiro strano quello di Alaba - ha concluso - lo vorrei rivedere. Non posso prendere gol sul mio palo».

RASPADORI. La delusione è anche sul volto di Giacomo Raspadori, a secco nelle ultime due partite dopo i gol che a settembre hanno trascinato l'Italia alla final four di Nations League. «Abbiamo fatto troppi errori tecnici, in attacco e in difesa - la sua analisi - Per noi era importante chiudere il 2022 in modo diverso e questa è stata una partita sporca, non all'altezza della squadra che siamo». La formula per ripartire? «Metterci entusiasmo». Ce ne sarebbe davvero tanto bisogno.

 ?? ANSA ?? Donnarumma, 23 anni
ANSA Donnarumma, 23 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy