Per il Catanzaro aggettivi esauriti
CATANZARO GELBISON
CATANZARO (3-5-2): Fulignati 6,5; Martinelli 7 Brighenti 6 Scognamillo 6,5; Šitum 6,5 (34' st Tentardini sv) Sounas 6 (20' pt Biasci 7) Ghion 6 (34' st Pontisso sv) Verna 6,5 Vandeputte 6,5; Iemmello 8 (34' st Cinelli sv) Curcio 6,5 (15' st Bombagi 6). A disp.: Sala, Rizzuto, Fazio, Mulè, Maltese, Welbeck, Katseris. All.: Vivarini 6,5. GELBISON (3-5-2): D'Agostino 5; Gilli 6,5 (8' st Bonalumi 5,5) Cargnelutti 6 Loreto 5,5; Nunziante 6 (19' st Correnti 5,5) Papa 5,5 (19' st Savini 5,5) Uliano 6 (30' st Sorrentino 5,5) Fornito 6,5 Graziani 5,5; Kyeremateng 6,5 (30' st Citarella 6) De Sena 6. A disp.: Vitale, Marong,Mesisca,Foresta,Paoloni.All.: De Sanzo 6.
ARBITRO: Centi di Terni 7. Guardalinee: Catani e Moroni. Quarto uomo: Cavaliere. MARCATORI: 22' pt Iemmello, 13' st Biasci, 29' st Iemmello.
NOTE: 2728 paganti (16 ospiti) e 2405 abbonati, incasso 51.000 euro. Angoli 4-2 per il Catanzaro. Recupero, pt 2', st 4'.
di Carlo Talarico CATANZARO
Prosegue la marcia della capolista (12 vittorie e 2 pareggi) che supera la Gelbison in una gara corretta, bene arbitrata e senza ammoniti, grazie alle prodezze di Pietro Iemmello (doppietta e assist) in un pomeriggio sferzato da vento e pioggia con Biasci bravo a certificare il funzionamento della coppia di cannonieri, autentici gemelli del gol (già 17 centri). Il problema agli adduttori per Sounas chiama ben presto in campo Biasci. Intanto il Catanzaro sblocca: Iemmello libera il sinistro che trova il palo interno insaccandosi, dopo che l’anticipo di Nunziante su Curcio aveva servito il bomber giallorosso. Il resto del primo tempo è di marca degli ospiti, pericolosi con Fornito, Kyeremateng e De Sena mentre il Catanzaro si fa vedere con Vandeputte (38’).
Catanzaro deciso a chiudere la gara per non correre rischi nella ripresa. Si susseguono le giocate pericolose a partire da quella di Scognamillo (2’) leggermente in ritardo sulla punizione di Vandeputte. Il raddoppio è questione di minuti: Iemmello evita Loreto e serve in maniera impeccabile Biasci che in velocità scarica un diagonale imparabile. La Gelbison accusa il colpo ma cerca con Kyeremateng la rete trovando Fulignati attento. Il Catanzaro gioca in scioltezza. Iemmello si fa prima ipnotizzare da D’Agostino poi lo castiga, su assist di Ghion, con un tiro che l’estremo difensore ospite trattiene per un attimo prima che la palla sfili sotto le gambe. La gara termina qui con la standing ovation per l’uscita di Iemmello e l’ennesima prestazione maiuscola del Catanzaro.