Mannion fa il trascinatore della Virtus 2

Bologna rimane imbattuta e in vetta A Trento il play segna 15 punti in una Segafredo priva di Teodosic Ojeleye, Lundberg e Shengelia

La Virtus mantiene l’imbattibilità stagionale e in una BLM Group Arena tutta esaurita coglie la settima vittoria, giocando una prova di grande maturità. Le Vu Nere chiudono il primo tempo sul +17 e nella seconda parte di gara controllano il ritorno dell’Aquila, che recupera dal -19 con Atkins e Crawford (17 punti, 5/7 da tre) e accende il finale tornando a -6. Sono le triple di Belinelli e Hackett (9 punti a testa) a blindare il quarto successo esterno in campionato. 15 punti col 60% da tre e 3 recuperi per Mannion. Out Ojeleye (contusione al polpaccio), Lundberg (influenza), Shengelia e Menalo. In vista del secondo back to back di Eurolega, Scariolo lascia a riposo Teodosic. Mannion, Pajola, Cordinier, Mickey, Jaiteh il quintetto di partenza. Subito ritmi alti: Trento è costretta spesso a giocare al limite dei 24”. Cordinier inchioda al ferro il 10-6. La zona 3-2 di Bologna non concede varchi, Spagnolo (4 punti col 2/10 e 4 perse) non riesce ad accendersi e Mannion scava il primo solco con la tripla del +7. Molin prova a ruotare la panchina, ma è costretto a chiamare time-out sul canestro in penetrazione di Hackett. Eccellente il lavoro della difesa bolognese, sorpresa solo in occasione del taglio centrale di Crawford (17 punti, 5/7 da tre). 10-20 al 10’, con la Virtus che tira 7/8 da due e 1/5 da tre. L’Aquila trova un mini break di 4-0 in avvio di secondo quarto; poi sale in cattedra Bako, che apre un break di 12-3 completato dal gioco da tre punti di Weems, dalla tripla di Belinelli e dal recupero con canestro di Cordinier (17-32). Due triple consecutive di Crawford riportano Trento sotto la doppia cifra, Scariolo decide di parlarci sopra e la Virtus torna sul +15 con un eccellente circolazione di palla che arma le triple di Cordinier e Mannion. Trento chiude il primo tempo con 10/34 al tiro e 8 perse, non riuscendo a concretizzare la supremazia a rimbalzo (42-32, 12-3 quelli offensivi), poi nel secondo tempo rientra due volte, prima con un break di 7-0 (3850) approfittando di uno 0/4 ospite dalla lunetta, poi con un 9-0 firmato Crawford in apertura di quarto periodo. Bologna si sblocca solo a metà frazione con Belinelli e Hackett, ma sono triple pesantissime. Finisce 64-71.