Nelle mani di Messi «Argentina, fidati»
Messaggio di Leo ai tifosi biancocelesti «Questo gruppo non vi deluderà Ora dipende da noi, abbiamo già giocato gare così». Ma si cambia
Basterà il messaggio di Lionel Messi alla tifoseria argentina? «Fidatevi - le sue parole dopo il terribile ko con l'Arabia Saudita - questo gruppo non vi deluderà. Ora dipenderà da noi, ma abbiamo già giocato partite di questo tipo». La differenza con altre sconfitte storiche dell'Albiceleste è che almeno questa volte la Pulga non si è chiusa nel suo mutismo. Così dietro al suo giocatore simbolo ieri i giocatori della Seleccion si sono guardati negli occhi, diversi i colloqui a piccoli gruppi e alla fine, unanime è stato il giuramento di superare questa difficile situazione, consapevoli tutti che per loro le partite ad eliminazione diretta inizieranno prima rispetto agli ottavi, a cominciare già dalla sfida con il Messico di sabato. Dopo ci sarà tempo per pensare alla Polonia. C'è in tutta la Seleccion, a differenza di altre volte, unità e voglia di voltare pagina, immediatamente.
IERI. L'allenamento di ieri, aperto ai media solo per i primi minuti, ha visto in campo all'inizio chi non aveva giocato la partita d'esordio, mentre il resto dei giocatori, con Messi in testa, si è ritrovato nel pomeriggio, lavoro leggero rigenerativo di recupero.
CAMBI, MA NON IN AVANTI.
Intanto, però, potrebbero esserci delle variazioni nell'undici iniziale che affronterà la squadra dell'ex ct della Seleccion Tata Martino. Probabile che in difesa Lisandro Martinez prenda il posto di Cristian Romero che ha mostrato mancanza di ritmo dovuta agli infortuni che negli ultimi tempi ha subito con la maglia del suo club, il Tottenham.
Altro punto interrogativo riguarda i laterali: Gonzalo Montiel e Marcos Acuña aspettano la loro chance per uno dei posti occupati da Nahuel Molina e Nicolas Tagliafico. Ma solo il reparto avanzato appare immune dai cambi, visto che Scaloni starebbe pensando a innesti anche a centrocampo: non sono piaciuti il Papu Gomez e nemmeno Leandro Paredes.
Così stanno prendendo quota le candidature di Enzo Fernandez, rafforzerebbe e darebbe più gioco, ma anche quella di Alexis Mac Allister che alla vigilia della prima partita era in lotta col Papu per il posto che era dell'infortunato Lo Celso.
ASPETTANDO IL CT. Sarà Scaloni domani a riprendere la parola in conferenza stampa, per poi guidare l'allenamento, previsto a porte aperte, in vista della già decisiva gara con il Messico.