Diavolo di un Giroud a 36 anni eroe di Francia
Ha convinto il ct Deschamps grazie a una stagione super con il Milan. E non si è smentito
Una doppietta per entrare nella storia della Francia. Olivier Giroud è l’eroe del momento, celebrato dai compagni e da tutto il movimento calcistico francese per aver eguagliato il record di gol di Thierry Herny, fermo da tempo a quota 51 reti. Due gol nella gara d’esordio del suo terzo Mondiale, e dire che in estate le chance di partecipare al torneo in Qatar erano molto basse, poi ha convinto Didier Deschamps con prestazioni eccellenti e gol pesantissimi con la maglia del Milan. Con le due reti contro l’Australia ha stabilito diversi record. Il primo, quello più importante, è aver agganciato Herny nella classifica all time dei marcatori della Francia. Un traguardo che ha riempito d’orgoglio la punta rossonera. Il secondo record riguarda la sua carta d’identità, perché a 36 anni e 53 giorni è il giocatore più "anziano" di sempre della Francia ai Mondiali, ma diventa anche il marcatore più longevo della nazionale transalpina, superando un altro mostro sacro come Zinedine Zidane, che aveva segnato a 34 anni e 16 giorni nella finale dei Mondiali del 2006 persa proprio contro l’Italia.
IN PARADISO. Sono giorni di grande euforia per la punta francese, l’entusiasmo per i suoi traguardi con la nazionale transalpina ha coinvolto anche il Milan, perché Giroud è entrato nei cuori dei sostenitori del Diavolo, ma il suo essere professionista lo ha portato a diventare subito un esempio per i giovani a Milanello. Le sue gesta con la maglia della nazionale sono state apprezzate anche dal pubblico rossonero. È stato finora un 2022 indimenticabile e probabilmente inaspettato per Giroud, che a 36 anni sta vivendo una seconda giovinezza. Prima lo scudetto conquistato con il Milan a maggio scorso grazie a gol pesantissimi, successivamente la conquista degli otta
vi di Champions con quattro reti nel girone che hanno indirizzato il cammino dei rossoneri, poi la convocazione al Mondiale e adesso i record contro l’Australia. Giroud però non vuole fermarsi perché continua ad avere fame e già contro la Danimarca punta a superare l’amico Henry con un'altra marcatura. Il Milan aspetta il suo rientro per ricominciare la ricorsa al Napoli, e poi tra qualche mese insieme decideranno di proseguire il rapporto con un rinnovo di contratto. Il feeling tra il Milan e Giroud è intenso e pieno di rispetto, si attende solo il momento giusto per allungare l’esperienza del francese in rossonero.