Corriere dello Sport

Ecco il progetto per una Juve al Max

L’allenatore non vuole abbandonar­e l’idea di poter continuare a inseguire le squadre che lottano per il titolo Recuperare al top Pogba e Chiesa, dare continuità ai risultati, chiudere la difesa: così lavorerà Allegri

- Di Filippo Bonsignore

Voglia di una Juve al Max. La Signora, o meglio quel che resta di essa visti gli undici bianconeri impegnati nella Coppa del Mondo, si sta ricaricand­o in vacanza ma Allegri non molla la presa e sta mettendo a punto il piano per la ripresa. Il relax si concluderà il 6 dicembre, quando riprenderà la preparazio­ne e il tecnico non vuole certo abbandonar­e la pazza idea della rimonta scudetto. Per far sì che non tramonti definitiva­mente a gennaio, bisogna continuare a cavalcare l’onda lunga dei sei successi consecutiv­i ottenuti prima della sosta che hanno catapultat­o i bianconeri al terzo posto. E’ l’auspicio diffuso alla Continassa, una missione tutt’altro che impossibil­e ma che deve fare i conti con le incognite che lascerà il Mondiale e che si scoprirann­o cammin facendo. L’incertezza su ciò che sarà dopo il Qatar è alta, e non solo per la Juve naturalmen­te. Per questo Allegri non lascia nulla al caso e sta definendo la road map per iniziare al meglio il 2023.

CONTINUITA’. L’obiettivo è dare continuità al percorso intrapreso dopo le titubanze iniziali e le sofferenze europee, culminate con l’eliminazio­ne dalla Champions League, per consolidar­e la rinascita. Per farlo, sarà necessario riattaccar­e immediatam­ente la spina dell’attenzione e della concentraz­ione. L’aspetto mentale è quindi il primo da tenere sotto controllo e da “allenare”. Da questo punto di vista, la Juve ha fatto progressi netti, ritrovando spirito e atteggiame­nto di antica memoria e tornando, in una parola, ad essere “squadra”. La Signora ha ritrovato il suo Dna, insomma, e questo è un punto di ripartenza non indifferen­te che può pesare eccome in prospettiv­a. Una svolta che è strettamen­te collegata alla crescita della difesa, tornata ad essere ermetica: solo 7 gol incassati in 15 partite; terza per rendimento nei principali campionai europei, dopo Real Madrid e Psg. Allegri punterà ancora sulla conferma del trio brasisa liano Danilo-Bremer-Alex Sandro, ora impegnato ai Mondiali, e dovrà rilanciare Bonucci, messo in disparte nell’ultimo periodo. Così come Di Maria e Paredes, che non hanno reso secondo le attese finora e sono attesi al riscatto nella seconda parte di stagione. Altra faccia della stesmedagl­ia: per riattaccar­e immediatam­ente la spina, servirà una condizione fisica adeguata e qui farà la differenza anche il lavoro personaliz­zato che è stato consegnato agli juventini orfani del Mondiale per le vacanze. Ciascuno ha un suo programma da portare avanti, cui verrà unita una seconda preparazio­ne, dopo quella estiva, da dicembre in avanti.

INFORTUNI. Tema fondamenta­le, poi, sarà il recupero degli infortunat­i e qui lo sguardo, oltre ai giovani Kaio Jorge, Akè e Iling-Junior e a De Sciglio, scomparso dai radar da inizio ottobre, è rivolto in particolar­e a Pogba. Paul è in vacanza a Miami, dove sta proseguend­o il lavoro di riabilitaz­ione dopo l’intervento al ginocchio destro, seguito da un membro dello staff medico del club. Il Polpo sarà il vero acquisto del 2023 della Juve, insieme a Chiesa, già rientrato in campo per alcuni spezzoni di partita, in bianconero e in Nazionale. Federico sfrutterà la pausa per effettuare quel lavoro fisico completo che la scorsa estate non ha potuto svolgere. Per verificare i progressi di entrambi, ci saranno due test in amichevole contro Arsenal (17 dicembre) e Barcellona (22 dicembre). C’è proprio voglia di una Juve ancora al Max.

Dal 6 dicembre i bianconeri torneranno ad allenarsi

 ?? ??
 ?? ??
 ?? GETTY ?? Max Allegri, 55 anni, è tornato alla guida della Juventus dal 2021 al posto di Pirlo
GETTY Max Allegri, 55 anni, è tornato alla guida della Juventus dal 2021 al posto di Pirlo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy