Brindisi rialza la testa in Europa con Reed
Stimac.
ARBITRI: Papapetrou (Gre), Hoxha (Alb), Tsolakos (Gre) 6.
NOTE - Tiri liberi: Brindisi 22/27, Groningen 10/14. Perc. tiro: Brindisi 27/57 (5/18 da tre, ro 8, rd 36), Groningen 22/61 (3/13 da tre, ro 4, rd 23). Fallo antisportivo: Perkins (B) al 18’ (37-33), Taylor (G) al 35’ (66-49). Cinque falli: Williams (G) al 39’ (78-52). Pagelle - BRINDISI: Etou 7, Burnell 6,5, Reed 7,5, Bowman 5,5, Mascolo 6, Mezzanotte 6,5, Riismaa 6, Bayehe 6, Perkins 6, Dixson 6. All.: Vitucci 7. GRONINGEN: Taylor 5, Williams 6, Hollanders 5,5, Schaftenaar 6,5, Zuidema 5,5, Zakis 5, Mounce 7, Gaddefors 7. All.: Stimac 6.
Reed. nel secondo tempo solo 20 punti concessi agli olandesi.
Dopo la debacle di domenica in campionato (-28 con Pesaro), la Happy Casa rialza la testa e ritrova il sorriso in campo europeo battendo gli olandesi del Donar Groningen, fanalino di coda a zero vittorie. Decisiva sarà l’ultima giornata con un vero e proprio spareggio in Estonia contro il Kalev/ Cramo: a Brindisi servirà una vittoria con almeno 8 punti di scarto per passare il turno.
In un PalaPentassuglia da record stagionale di tifosi in Europa, la risposta della squadra di coach Vitucci è di quelle giuste per una serata utile a dimenticare in fretta il recente passato. Dopo l’ultimo turno senza punti, Reed realizza i primi 5 della partita in un solo minuto di gioco: stessa sorte per Etou (10-3 al 5’). Il Donar non si spaventa e risponde chiudendo il primo quarto in vantaggio sul 16-17. Groningen attacca nei primi secondi mettendo in difficoltà la difesa brindisina e l’equilibrio regna all’intervallo (4337).
Il parziale di +11 (54-43) al rientro in campo porta la firma del solito Reed, mattatore di serata. Il vantaggio in doppia cifra permette alla Happy Casa di affrontare con più serenità l’ultimo quarto e di dilagare nel finale nell’entusiasmo di un palasport quasi esaurito.
L’americano segna 16 punti e riscatta la pessima prova contro Pesaro