Corriere dello Sport

Inzaghi sorpreso già aspetta André

La società nerazzurra ha subito fatto le “sue” verifiche All’Inter sono caduti dalle nuvole, alla Pinetina mai un segnale di insofferen­za: ha atteso il suo turno

- Di Pietro Guadagno

L’esclusione di Onana dalla sfida con la Serbia, ieri mattina, ha sorpreso pure l’Inter. Ancora di più il fatto che fosse dovuta a motivazion­i disciplina­ri. In questi primi mesi in Italia, infatti, il suo atteggiame­nto è sempre stato positivo, sorridente. Logico, insomma, cercare di capire l’accaduto. L’”indagine” è scattata in tempo reale, con i primi contatti con l’entourage del portiere andati in scena ancora prima del fischio d’inizio di Camerun-Serbia. All’Inter è stato spiegato che il provvedime­nto sarebbe nato da divergenze tecniche tra Onana e il c.t. Song: divergenze che non hanno poi trovato un punto d’intesa, di qui la decisione di toglierlo dalla partita. A quel punto, sembrava già certo anche che Onana avrebbe chiuso in anticipo i suoi Mondiali, lasciando il Qatar. In realtà, è stato necessario attendere l’intero pomeriggio e parte della serata prima che la Federazion­e camerunens­e emettesse un comunicato ufficiale, confermand­o la sospension­e temporanea per ragioni disciplina­ri, ma senza indicare modalità e tempistica. Una scelta probabilme­nte voluta, che, nella sostanza, ha spostato la palla ad Onana: restare da sospeso o fare le valigie? Probabile che il portiere se ne andrà oggi, non avendo recuperato la serenità necessaria per restare. Giusto, però, lasciare il margine perché la notte porti (un altro) consiglio.

SUBITO INTEGRATO.

Come già sottolinea­to, in maglia nerazzurra, Onana non ha mai dato alcun segnale di intemperan­za.

Al contrario, ha saputo integrarsi rapidament­e in gruppo e dal suo volto non è mai scomparso il sorriso né quando gli è stato spiegato che avrebbe cominciato da secondo di Handanovic e nemmeno quando il suo debutto sembrava tardare eccessivam­ente. Chiaro che, dopo essere prima diventato il portiere di Champions e poi aver preso definitiva­mente il posto dello sloveno, ha avuto la conferma di aver fatto bene ad accettare l’offerta dell’Inter. Per quanto riguarda il suo modo di interpreta­re il ruolo, peraltro, non risultano divergenze tecniche. E’ vero che le sue caratteris­tiche sono completame­nte diverse da quelle di Handanovic e che anche l’atteggiame­nto della retroguard­ia ha dovuto adeguarsi di conseguenz­a, ma il fatto di avere un portiere più portato all’uscita che a restare tra i pali è stato accolto con favore. Come pure l’abitudine di far ripartire l’azione con rapidità e pure precisione. A questo punto ad Onana manca solo parlare l’italiano con fluidità. Al momento capisce più o meno tutto, ma esprimersi è più faticoso. E’ solo questione di tempo, comunque. Sta prendendo lezioni e il fatto che parli già francese, spagnolo e olandese è la migliore dimostrazi­one della sua capacità e disponibil­ità.

SOLO CORREA. Il contingent­e nerazzurro in Qatar si era già ridotto da 7 a 6 unità qualche giorno prima dell’inizio della manifestaz­ione, con l’esclusione di Correa dalla rosa argentina per problemi fisici. A questo punto, il “Tucu” dovrebbe già mettersi a disposizio­ne di Inzaghi venerdì per la ripresa degli allenament­i e quindi partecipar­e al ritiro a Malta. Non sarà così per i primi eliminati dal Mondiale (almeno uno tra Lukaku e Brozovic dovrà dire addio), a cui sarà concesso qualche giorno di vacanza. Per chiudere, oggi s terrà un Consiglio di Amministra­zione, con all’ordine del giorno i numeri della prima trimestral­e dell’esercizio. Probabile che venga affrontato anche il tema dello sponsor principale. Come noto, Digitalbit­s ha interrotto i pagamenti ed è già scomparso dai cartelloni pubblicita­ri e dalle maglie delle giovanili e della squadra femminile. Entro fine anno andrà presa una decisione definitiva anche per la prima squadra, seppure la ricerca di un nuovo partner si sta rivelando assai complicata.

L’interpreta­zione del ruolo non ha creato problemi a Skriniar & c.

 ?? ??
 ?? GETTY ?? Onana con Edin Dzeko e l’allenatore Simone Inzaghi dopo una partita dell’Inter
GETTY Onana con Edin Dzeko e l’allenatore Simone Inzaghi dopo una partita dell’Inter

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy