Corriere dello Sport

Gavi lavora a parte Busquets si riposa

Il Golden Boy toccato duro dai tedeschi sarà comunque in campo con il Giappone

- Di Andrea De Pauli

All’indomani del pareggio con la Germania, la giovane Spagna di Luis Enrique è tornata al lavoro in vista della sfida con il Giappone, che giovedì sera chiuderà la fase a gironi. Destino saldamente nelle proprie mani per la Roja, a cui basta un pareggio per assicurars­i gli ottavi, mentre con una vittoria centrerebb­e il primato. E nonostante il concreto rischio di un incrocio pericolosi­ssimo con il Brasile ai quarti, Lucho ha già fatto sapere che contro i nipponici non si limiterà a speculare.

IL PENSIERO. A far rimuginare l’ex tecnico di Roma e Barça, però, è apparsa un’improvvisa emergenza centrocamp­o. Alla ripresa degli allenament­i, infatti, hanno partecipat­o tutti, a eccezione dello stacanovis­ta Gavi, che con l’attuale ct le gioca tutte o quasi. A fermare l'ultimo Golden

Boy, un duro colpo sofferto nel big match con i tedeschi, che l’ha costretto a lasciare il campo a metà ripresa. A quanto pare, nulla di troppo preoccupan­te, ma ha prevalso la prudenza e il diciottenn­e ha lavorato in palestra con i fisioterap­isti.

IL RIPOSO. Piccolo grattacapo che si somma alla questione Busquets, considerat­o un elemento imprescind­ibile da Luis Enrique. Il capitano della Spagna, con la qualificaz­ione ormai a un passo, sembra destinato a un turno di riposo, un po’ per l’età - a 34 anni suonati inizia a far fatica a giocare ogni quattro giorni - ma soprattutt­o a causa dell’ammonizion­e guadagnata domenica sera. Un nuovo giallo e salterebbe gli ottavi. Si scaldano Koke e Carlos Soler, a meno che non tocchi a Rodri recuperare il suo posto sulla mediana, dopo due gare da centrale.

 ?? ?? Gavi stella del Barcellona e della nazionale spagnola classe 2004 Con il gol contro la Costa Rica è diventato il terzo marcatore più giovane di sempre nella storia dei Mondiali
Gavi stella del Barcellona e della nazionale spagnola classe 2004 Con il gol contro la Costa Rica è diventato il terzo marcatore più giovane di sempre nella storia dei Mondiali

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