Corriere dello Sport

Il Milan deve cedere per arrivare a Ziyech

Versamenti: Casini e Lotito chiedono di non applicare sanzioni L’ingaggio da sei milioni del marocchino del Chelsea impone la vendita di Bakayoko e i prestiti dei baby

- Di Antonio Vitiello di Giorgio Marota

Questione di strategie e priorità. In tanti s’interrogan­o sul mercato che il Milan potrebbe svolgere nel mese di gennaio per cercare di colmare il divario con il Napoli in campionato e far fruttare al massimo il doppio confronto in Champions con il Tottenham. I rossoneri in verità hanno le idee chiare sui possibili movimenti e saranno più in uscita che in entrata, con lo scopo di sfoltire una rosa numericame­nte completa ma che presenta dei casi da esaminare. Il primo nome sui cui lavorerann­o Maldini e Massara è quello di Timouè Bakayoko. Il francese è in prestito biennale dal Chelsea: non ha giocato nemmeno un minuto. Fuori dal progetto e con la valigia in mano ormai da settimane, potrebbe essere il primo partente. La questione ingaggio non va sottovalut­ata, lo stipendio molto alto di Bakayoko rappresent­a un ostacolo per chi volesse prenderlo. Il Milan in estate ha provato a piazzarlo fino all’ultimo senza però riuscirci, per qualche giorno c’è stata anche l’idea della risoluzion­e consensual­e ma anche in questo caso il francese ha preferito rimanere al costo di non giocare mai.

RIFLESSION­I IN CORSO.A

gennaio dunque i rossoneri cercherann­o di tagliare i giocatori in esubero e ascolteran­no eventuali richieste di chi è scontento. Yacine Adli si aspettava maggiore consideraz­ione, specialmen­te dopo un’estate in cui ha svolto tutta la preparazio­ne a Milanello ed è stato tra i protagonis­ti delle amichevoli pre campionato. Poi è finito nel dimenticat­oio, salvo giocare spezzoni di partite. Pioli ne ha sempre parlato bene, mettendo in risalto le qualità tecniche del francese,

Il calcio mette sulla bilancia due anni di restrizion­i legate alle capienze degli stadi, i mancati sostegni e persino quel divieto di sponsorizz­azioni legate al betting che rappresent­a un ma Adli ha convinto poco ed è stato coinvolto a singhiozzi. Se volesse partire in prestito per sei mesi il Milan non si opporrebbe. Per ora sono arrivate un paio di proposte dalla serie A, ma non è da scartare una soluzione estera. All’ex Bordeaux serve giocare, a 22 anni vorrebbe fare più esperienza possibile e magari tornare a Milanello più pronto. A breve ci sarà un contatto con il suo agente per fare il punto della situazione. unicum in Europa. Intervenen­do nella Commission­e Bilancio del Senato, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha rivolto un appello in merito ai versamenti sospesi per la pandemia che ora i club profession­istici devono

PUNTARE SUL MERCATO ESTIVO.

A Casa Milan sono arrivate anche richieste di prestito per il giovane attaccante serbo Marko Lazetic, 18enne che ha esordito in serie A nei minuti finali della partita contro la Cremonese. La crescita negli ultimi due mesi del talento provenient­e dalla Stella Rossa, ha portato qualche società italiana a chiedere informazio­ni per un prestito. Maldini e Massara vorrebbero puntare sui giocatori che non hanno pagare entro il 22/12: «Ci viene chiesto il pagamento in un’unica soluzione - le sue parole - così una misura pensata per dare sollievo diventa strumento per indebitare ulteriorme­nte i club». C’è stato il “no” a un’ulteriore rateizzazi­one ancora espresso il loro potenziale. In estate sono arrivati diversi giovani interessan­ti come Thiaw, Vranckx, Dest e il più esperto Origi, tutti elementi che messi nelle giuste condizioni potrebbero essere utili alla causa milanista. Nella seconda parte di stagione dovrebbe esserci una maggiore valorizzaz­ione del mercato estivo.

PER GIUGNO.

Sarà un Milan comunque attento alle occasioni, alle classiche opportunit­à espresso dal ministro Abodi - non sembrano esserci più strumenti per cambiare la norma. A questo punto, secondo Casini «bisognereb­be consentire il pagamento a 5 anni senza però sanzioni». Sull’argomento è intervenut­o che si presentera­nno nel corso dei giorni. Ma tendenzial­mente la dirigenza sarebbe decisa ad operare avendo come riferiment­o la finestra estiva. Marco Sportiello dell’Atalanta potrebbe essere un parametro zero da cogliere, per rinforzare il ruolo alle spalle di Maignan. In Francia invece piace Houssem Aouar, 24enne del Lione, in scadenze al prossimo 30 giugno, elemento schierabil­e in diverse zone del campo. Sempre nel mirino Hakim Ziyech del Chelsea, ma l’ingaggio da sei milioni sembra essere un problema non di poco conto. il senatore Lotito, che oltre a essere il presidente della Lazio rappresent­a la Serie A in consiglio federale: «Questa possibilit­à sarebbe risolutiva ai fini del problema?» ha chiesto curiosamen­te allo stesso Casini, il quale ha risposto di sì.

Alleggerir­e la rosa è l’obiettivo rossonero Per giugno Sportiello resta in cima alla lista dei desideri Piace anche Aouar

 ?? ??
 ?? GETTY IMAGES ?? Hakim Ziyech e Achraf Hakimi
GETTY IMAGES Hakim Ziyech e Achraf Hakimi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy