Faghani s’è rovinato Date la finale a Orsato
Errore grave in Portogallo-Uruguay, nessuno vale il nostro arbitro: Fifa permettendo
Date la finale a Orsato! Che non è solo partigianeria, ma il risultato di quello che è stato il Mondiale (arbitrale) fino a questo momento, al netto di sempre possibili giochi geopolitici. Perché - inutile nasconderlo - alla viglia di questo Mondiale il favorito per l’ultimo atto era l’iraniano Alireza Faghani, 44 anni, impiegato statale, internazionale dal 2008. Favorito dalle voci che girano, addirittura dal 2018. In Russia, dicono in tanti, doveva dirigere lui la finale fra Francia e Croazia, poi finita all’argentino Pitana, perché quello sarebbe stata la sua ultima kermesse iridata e perché, quattro anni prima, in Brasile, aveva diretto un europeo, il nostri Rizzoli, e allora per quella legge non scritta e mai verificata doveva toccare ad un sudamericano. Faghani fece la finalina per il terzo posto, in tasca - dice la leggenda - il biglietto per il 18 dicembre 2022, stadio Iconico di Lusail che, all’epoca, neanche era stato costruito. D’altro canto, pensateci: primo Mondiale d’inverno, nel Medio Oriente e nel mondo arabo, quale degna conclusione di avere un arbitro dell’Iran? Ma dalla teoria alla pratica, poi, c’è sempre quello che fa pentole senza coperchi. E così, Faghani lunedì sera ha commesso un errore probabilmente cruciale, al di là di chi sta provando a tutti i costi a giustificarlo: il tocco di mano di Gimenez, che cade e colpisce con il braccio in appoggio (lo sanno anche i bambini) non può mai essere rigore. E addossare le colpe al VAR (il qatariota Al Marri, che per premio fa pure Tunisia-Francia oggi, mah) serve a poco, perché un arbitro che deve fare la finale deve avere la forza, l’autorevolezza di andare al monitor e decidere secondo regolamento. Per carità, è possibile tutto, ma sarebbe un’ingiustizia dalla Fifa. Perché Orsato ha fatto, fin qui (scongiuri ammessi) un grande mondiale, Argentina-Messico diretta da grande (sono due anni che si... concentra su questo). Makkelie, Taylor, Marciniak, Gassama e Elfath corrono con lui.