Il Perugia di Castori inizia a girare
Una boccata di ossigeno, la vittoria sul Genoa. O «un bel pieno di benzina nel motore che torna a girare a regime», come dice Castori. Il Perugia - che ieri pomeriggio ha ripreso la preparazione in vista di Cosenza, primo test di convalida della "svolta" della squadra - resta ultimo, certo, ma a -4 dalle squadre (4) a 15. Soprattutto, però, ha dato l'impressione di aver raggiunto la quadra in difesa e ritrovato la via del gol. «Grande prova, grazie al nostro gioco, dispendioso ma efficace»
DIFESA
Il pacchetto arretrato dimostra di aver conquistato una sua precisa identità. Gori in porta, Sgarbi, Curado e Dell'Orco si sono guadagnati i galloni sul campo. Le alternative restano gli esperti Rosi e Angella e i giovani Righetti e Vulikic. Sembrano ormai alle spalle gli errori individuali commessi in avvio di torneo. La forma fisica e una maturità psicologica maggiore hanno reso la difesa più all'altezza e competitiva.
CENTROCAMPO.
La regia resta affidata a Bartolomei con Vulic sostituto. Ai fianchi del metronomo, Santoro e Iannoni, all'occorrenza. Sulle fasce Casasola ha la piena competenza a destra, mentre a sinistra cresce il giovane Paz, con Beghetto e Lisi, pronti a farsi largo. Un discorso a parte per il trequartista o di "guastatore": un ruolo ritagliato
su misura per Kouan, in un momento di forma fisica straripante tra assist o a fianco di difesa e centrocampo. E poi c’è sempre Luperini.
ATTACCO.
Le gerarchie sembrano essersi fissate con Olivieri che da supporto («Ha fiammate importanti», dice Castori) pone la sua candidatura a titolare a fianco di Di Carmine (2 gol), seguito da Melchiorri (3), Strizzolo e Di Serio (1 a testa). Dei 10 gol a referto, 9 sono degli attaccanti, l'ultimo di un centrocampista (Luperini). Scontato che, ferma restando una miglior pian piano bisognerebbe aggiungere le reti di qualche difensore e dei centrocampisti. Ora gli esami a Cosenza e poi in casa con la Spal diranno se il Perugia riuscirà a migliorare la media (ultime 5 gare di 1,4 punti) per la salvezza.
GIUDICE SPORTIVO - Squalificati Karic (Benevento), Mazzitelli (Frosinone) e Palumbo (Ternana). Ammenda di 5mila euro al Palermo. Stop a Rossi (Perugia) e a Bartoli (Ascoli).