Corriere dello Sport

Civitanova blinda la vetta

La Lube soffre, servono 4 set per battere Knack ll primo posto da confermare ora il 14 contro Tours che vale il passaggio del turno diretto

- Di Fabio Petrelli

Il... giro di boa della Pool C di Champions League mantiene la Lube al vertice della graduatori­a, grazie al successo esterno sul Roeselare. Sofferto, in linea con quel fil rouge che collega la sfida in terra belga a quelle già disputate in Coppa, ma essenziale per blindare il primo posto che regalerebb­e l’accesso diretto alla fase successiva, il quale potrebbe essere già ipotecato nell’ultimo impegno del 2022 nella competizio­ne – mercoledì 14 all’Eurosuole Forum – contro il Tours secondo in classifica. Ma a differenza di quanto accaduto coi transalpin­i prima e soprattutt­o coi portoghesi del Benfica, l’errore di approcciar­e in maniera troppo soft all’impegno stavolta non viene commesso dalla squadra di coach Blengini, che invece comincia l’incontro prendendo subito margine. Pur faticando in ricezione – appena

39% di positività – i biancoross­i imperversa­no in attacco con Nikolov (8 su 8 in schiacciat­a) ben spalleggia­to da Yant (7 punti nella frazione). Al resto pensa il muro, che annulla la fase break del Roeselare – tre quelli vincenti – respingend­o al mittente i timidi tentativi dei padroni di casa di restare agganciati. Chiuso il primo parziale con Zaytsev, suo l’unico errore in attacco di un frazione interpreta­ta in maniera pressoché impeccabil­e da Civitanova, la Lube scende in efficacia offensiva contro un Roeselare trascinato dai fendenti di Koukartsev - ben imbeccato dall’ex di turno D’Hulst – e schizzato via sul 19-14 dal 12 pari, gap sufficient­e per condurre agevolment­e in porto la frazione. In situazione di parità nel conto set, è la combinazio­ne panchina-battuta a rivelarsi determinan­te nel terzo parziale: dopo aver subito rimonta e sorpasso (dall’8-4 al 1316, con Verhannema­n spina nel fianco), i punti pesanti arrivano da Bottolo, gettato nella mischia per un Nikolov che il muro belga ha iniziato a contenere adeguatame­nte, e dallo specialist­a Gabi Garcia. Il primo piazza un mini allungo con due ace (23-20), il secondo serve sul 24-23 e trova subito dai nove metri il punto del 2-1. Il Knack non molla, nel quarto riacciuffa Civitanova riemergend­o dal 12-15 aggrappand­osi a Koukartsev – nove punti nel set – e trova anche la forza di annullare tre palle match abilmente procurate da Yant e Bottolo, ma alla quarta il gran muro di Zaytsev (il terzo della serata, a coronament­o di una prova di sostanza, con il 51% di efficacia in schiacciat­a) scrive la ci parola fine alla partita.

Koukartsev spina nel fianco, ma Zaytsev scrive la parola fine al match

 ?? ??
 ?? ?? D’Amico riceve sotto gli occhi di Zaytsev
D’Amico riceve sotto gli occhi di Zaytsev
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy