Spettacolare Pisa D’Angelo sale forte
All’Arena Garibaldi sconfitto e sorpassato il Brescia 3 Torregrossa spiana la strada con un rigore al 4’ La doppietta di Gliozzi liquida Clotet (spacciato)
PISA BRESCIA 0
PISA (4-3-1-2): Livieri 6; Calabresi 6,5 Hermansson 6,5 Barba 6,5 Jureskin 6,5 (26’ st Esteves 6,5); Tourè 6,5 (37’ st De Vitis sv) Nagy 6,5 (26’ st Mastinu 6) Marin 6,5; Morutan 7 (33’ st M. Tramoni 6); Gliozzi 7 Torregrossa 7 (33’ st Masucci sv). A disp.: Nicolas, Canestrelli, Sibilli, Ionita, Piccinini, Rus, L. Tramoni. All.: D’Angelo. 7
BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini 5,5; Karacic 5,5 Adorni 4.5 Cistana 5,5 (26’ pt Papetti 5) Huard 6; Van de Looi 5,5 Viviani 6 Labojko 6; Gavazzi 5,5 (17’ st Bianchi 5); Moreo 5 (20’ st Mangraviti 5) Aye 5 (16’ st Olzer 5,5). A disp.: Andrenacci, Garofalo, Jallow, Nuamah. All.: Clotet 5,5 ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido 6,5
Guardalinee: Pagliardini e Nieddu Quarto uomo: Aureliano
Var: Doveri. Avar: Raspollini MARCATORI: 4’ pt Torregrossa rig., 20’pt e 40’st Gliozzi.
ESPULSO: 18’ st Adorni doppia ammonizione per gioco scorretto. AMMONITI: Huard (B). Adorni (B), Karacic (B), Calabresi (P), Olzer (B). NOTE: spettatori 7.266 dei quali 4.691 abbonati e 446 ospiti. Minuto di raccoglimento in memoria di Sinisa Mihajlovic. Angoli: 3-2 per il Pisa. Rec.: pt 2’, st 3’.
di Aldo Gaggini
PISA
Sinfonia nerazzurra all’Arena Garibaldi. Tredicesimo risultato utile consecutivo, quinto successo interno di fila con 15 gol segnati nel periodo, un vero rullo compressore. Torregrossa
e Morutan esaltano un Pisa per larghi tratti incontenibile per ladebole difesa biancazzurra. Largamente incompleto a centrocampo, l’undici di Clotet cerca di non farsi schiacciare, accetta la battaglia a tutto campo, ma non trova sbocchi. Limiti evidenti in ogni zona del campo. E’ ora il destino del tecnico pare segnato.
FRECCIA PISANA. Sull’altro fronte il Pisa viaggia come un Freccia Rossa, D’Angerlo vara un 4-3-1-2 a specchio con il modulo del suo collega avversario e i frutti della sua scelta si vedono subito. Azione di Torregrossa, palla a Jureskin, tiro ribattuto con la mano da Van de Looi: dal dischetto uno degli ex di turno non perdona. Sulle ali dell’entusiasmo il Pisa insiste e sfiora il raddoppio. Tocca poi a Morutan salire sul proscenio nell’azione del 2-0: una sua giocata sull’out destro consente a Gliozzi di tornare al gol di testa sfruttando al meglio il suo millimetrico cross. Le rondinelle continuano a volare verso la porta di Livieri, ma senza rendersi effettivamente pericolose. Anzi è il Pisa a sfiorare la terza rete ancora con Gliozzi servito al bacio da Tourè. L’ingresso di Papetti per Cistana (infortunato alla caviglia) non modifica sostanzialmente l’assetto difensivo della squadra di Clotet che si trasforma nel 4-5-1 nelle fasi di non possesso.
RIPRESA. L’inerzia del match non cambia. E le cose per Clotet peggiorano quando Adorni si fa espellere per un inutile fallo a centrocampo su Morutan. Il Pisa controlla e l’unico pericolo per Livieri arriva in seguito a un piazzato di Viviani bloccato in due tempi. C’è anche lo spazio per il terzo gol realizzato di rapina da Gliozzi.