Serie A maschile: Napoli, pari a Pescara. Olimpus Roma a -4
Il Napoli Futsal pareggia a Pescara e vede ridursi il suo vantaggio, ora a quattro lunghezze, sull’Olimpus Roma che si rifà nel remake della recente finale di Supercoppa, battendo l’Italservice Pesaro con tanto di clean sheet. In testa e in coda è la giornata delle prime volte: primo pari della capolista, storico successo per il fanalino di coda Città di Melilli.
QUANTE EMOZIONI. Pescara-Napoli è una sfida vietata ai deboli di cuore, con gli azzurri di David Marìn costretti sempre a rincorrere il roster di Despotovic, avanti prima con la rete lampo di Bukovec poi, dopo il momentaneo pari di Fortino, di nuovo con Micheletto; in mezzo un calcio di rigore reclamato a gran voce dai padroni di casa per un presunto mani in area proprio di Robocop, ma non concesso dai direttori di gara. Il Napoli trova il 2-2 nella ripresa con il solito Arillo, sempre più top scorer della regular season con 15 reti in 12 giornate. E’ un 2-2 che manda su tutte le furie il Pescara: la conclusione del Nazionale Azzurro colpisce il palo prima di diventare un gol fantasma, convalidato però dalla Lunardi di Padova, che indica la metà campo, tra le proteste dei padroni di casa e dell’intero Palarigopiano. I ritmi restano comunque alti, con occasioni da entrambe le parti. A 4’55” un altro episodio chiave di un match pazzesco: il tocco con la mano di Murilo vale il secondo giallo per il capitano degli adriatici e il calcio di rigore per il Napoli. Ma Mammarella ipnotizza Fortino respingendo il penalty e decretando di fatto il definitivo 2-2.
TRIS SERVITO. L’Olimpus Roma stavolta non sbaglia e si scatena contro quell’Italservice Pesaro che solo una settimana fa gli aveva tolto la gioia della prima Supercoppa. Cutrupi rompe l’equilibrio, a stretto giro di posta Schininà e l’ex Marcelinho chiudono anticipatamente l’incontro. Finisce in parità a Sestu la sfida fra il 360GG Monastir e Ciampino Aniene. Il primo tempo è di marca aeroportuale, Liberti e Portuga però illudono la squadra di Ibanes, ripresa da Quintairos e Moura. Dopo undici giornate, il Città di Melilli sceglie la miglior partita per esultare a braccia elevate: lo scontro salvezza contro la Nuova Comauto Pistoia. I siracusani volano 3-1 ma vengono ripresi, il lieto fine lo regala Bocci, autore del definitivo 4-3 a 15” dal suono della sirena.
La dodicesima giornata di andata della regular season di Serie A si chiude oggi con un doppio posticipo, trasmesso da Sky: L84-Fortitudo Pomezia e Petrarca-Mata Catania.