Jones fa volare Sassari
I sardi continuano la loro caccia alla Final Eight L’americano è scatenato (28 punti) e con Bendzius (18) affonda facilmente Napoli
SASSARI NAPOLI
86
69
(22-18; 43-28; 64-51)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Jones 28 (8/12, 2/6, 10 r.), Robinson 8 (2/6, 1/2, 2 r.), Dowe 7 (1/3, 0/1, 2 r.), Kruslin 10 (1/3, 2/6, 3 r.), Gandini ne, Devecchi 0 (0/1 da tre), Treier ne, Chessa 0 (0/1 da tre, 4 r.), Stephens 6 (3/6, 3 r.), Bendzius 18 (2/7, 4/8, 5 r.), Raspino, Diop 9 (2/4, 11 r.). All. Bucchi
GEVI NAPOLI: Zerini 4 (0/1, 1/4, 5 r.), Howard 18 (2/6, 4/8, 6 r.), Johnson ne, Michineau 2 (1/7, 0/3, 1 r.), Dellosto 2 (1/1, 2 r.), Matera ne, Davis 11 (3/5, 1/3, 3 r.), Uglietti 11 (2/6, 1/3, 3 r.), Williams 12 (6/7, 7 r.), Stewart 3 (1/3 da tre, 2 r.), Zanotti 6 (1/4, 1/2, 4 r.), Grassi ne. All. Buscaglia
ARBITRI: Rossi, Galasso e Marziali 6,5
NOTE - Tiri liberi: Sassari 21/24; Napoli 6/9. Percentuali di tiro: Sassari 28/56 (9/25 da tre, ro 10 rd 31); Napoli 27/63 (9/26 da tre, ro 6 rd 30). Pagelle - SASSARI: Jones 9 Robinson 6,5 Dowe 7 Kruslin 6,5 Devecchi 6 Chessa 6,5 Stephens 6 Bendzius 7 Diop 6,5; All. Bucchi 7. NAPOLI: Zerini 6 Howard 7 Michineau 4,5 Dellosto 6 Davis 6 Uglietti 7 Williams 6,5 Stewart 4 Zanotti 5,5; All. Buscaglia 6
Il migliore: Jones
La chiave: la difesa sassarese
di Giampiero Marras
SASSARI
La vince facile Sassari, più facile del previsto: in questa maniere continua la caccia alla Final Eight di Coppa Italia della formazione sarda allenata da Piero Bucchi. Obiettivo che invece sembra fuori dalla portata di Napoli, troppo corta senza l’americano Johnson e con Stewart impalpabile in attacco. Conciso il tecnico della Gevi, Maurizio Buscaglia, che dopo l’incontro ha detto testualmente: «Abbiamo fatto schifo».
CRONACA. Coach Bucchi è senza il playmaker Stefano Gentile (influenzato) e Treier. L’altro regista, Robinson, commette subito due falli, ma il Banco di Sardegna regge l’impatto con Dowe: 8-8 al 4’.
Williams domina in area con la sua esplosività: 14-15 all’8’ con 8 punti del lungo della formazione
partenopea. Il rientrato Robinson accende la scintilla all’attacco sassarese e aiutato da un ottimo Jones porta i padroni di casa a +4.
Jones si ricorda del motto di Ali, vola come una farfalla e punge come un’ape: +8 in apertura di secondo quarto per il Banco che gioca con quintetti piccoli (tanti minuti concessi da Bucchi a Chessa) quando esce Bendzius. Un “taglione” centrale di Diop porta Sassari alla doppia cifra: 30-20 al 24’.
Napoli prova a cambiare difesa (cenni di zona). La gara diventa confusionaria ma Williams continua a sprizzare energia da tutti i pori: 32-27 al 17’, però il centro ospite commette il terzo fallo. Rientra Jones (18 punti al riposo) e il Banco vola piazzando un break da 11-0 dove c’è anche la tripla di Bendzius. E in campo per i padroni di casa, che toccano anche il +16, tanti minuti per il sassarese Chessa, tre anni fa proprio a Napoli.
Al rientro è Uglietti a spronare la Gevi con 7 punti quasi consecutivi; dopo qualche minuto lo segue Howard, ma predicano nel deserto. Rientra Williams che prova a costruire tiri aperti per i compagni, però commette un quarto fallo stupido e Sassari continua a restare avanti in doppia cifra: 56-34 al 28’.
Nell’ultimo quarto è anche +17 per la formazione di Bucchi grazie allo scatenato Jones e alle triple di Bendzius. Gara finita al 33’ nonostante qualche bomba di Davis e la voglia di Napoli di non alzare bandiera bianca.
Buscaglia, allenatore della Gevi: «Abbiamo fatto schifo»