Perugia, dopo la reazione i rinforzi
Due vittorie consecutive, quest'anno, non erano ancora arrivate. I successi sul Venezia e il Benevento, hanno rimesso la squadra, per dirla con Fabrizio Castori, "in linea di galleggiamento". E se qualche tifoso sogna chissà quali rimonte, a riportarlo alla realtà, provvede Massimiliano Santopadre: «Abbiamo abbandonato l'ultimo posto, ma siamo sempre in zona pericolo». Un bagno di umiltà e di concretezza. É innegabile, tuttavia, che passi avanti, dal ritorno di Castori, ne siano stati compiuti. Lo stesso massimo dirigente ammette di aver sbagliato, dopo la sconfitta nel derby, ad esonerare il tecnico, errore che il patron attribuisce all'ansia di quelle ore.
Ma ora Castori e i suoi stanno suonando un'altra musica ed in sede (e sugli spalti) appaiono tutti più tranquilli. Arrancare in fondo alla classifica non piaceva a nessuno e tanto meno all'allenatore che odiava sentirselo ricordare. Adesso la zona playout, dove si trovano Venezia e Spal, dista un punto e la salvezza si colloca a tre punti sopra, dove orbitano Como e Benevento. Il compito resta difficile, ma recuperare 6 punti sui 57 disponibili diventa, a livello razionale, fattibile. Salvarsi, vista la classifica attuale, è una possibilità, non un atto di fede. Castori ci crede, convinto che nel girone di ritorno la squadra possa fare di meglio. «Lo dice la storia delle mie esperienze: il mio modo di fare calcio. All'inizio con i carichi di lavoro si fatica, ma pian piano i giocatori rispondono e diventa tutto più semplice. Tutto sta nel mantenere, e incrementare, il lavoro per continuare a esprimerci sugli stessi ritmi e con la medesima intensità».
Il tecnico ammette il dispiacere per lo stop del campionato, perché la squadra in gran salute fisica resta una garanzia rilevante. «Ma cercheremo di svolgere un buon lavoro in vista della ripresa». E sta per scattare il mercato: «É il lavoro che migliora la squadra, non il mercato", sentenzia. Il presidente Santopadre spiega che non ci si deve attendere grandi cose o nomi risonanti, ma in sede qualcuno azzarda: «Qualcosa faremo»
Santopadre avvisa «Nomi altisonanti non ce ne saranno Il lavoro aiuterà»
BOXINGDAYDARECORD. Come comunicato da Sky, uno dei broadcaster della Lega B, le partite della 19ª giornata hanno ottenuto il primato stagionale di audience tv con 622 mila spettatori medi. Il posticipo Bari-Genoa è stato visto nel complesso da 176 mila spettatori medi e 624 mila spettatori unici, diventando la partita più vista della stagione, insieme a Genoa-Cagliari dello scorso ottobre.